Vi risulta che in altre parti del globo i siti archeologici non siano abbondantemente indicati con cartelli che indino il tragitto per arrivarci?
A me non risulta.
A me risulta invece che qualunque sito di una certa importanza, ma anche quelli di grande importanza, in sardegna, non godano di una qualche indicazione,
Come se i sardi e chi decide per loro godano nel farsi del male da se stessi.
Eppure abbiamo la più alta concentrazione al mondo di siti archeologici che per lo più sono di straordinaria importanza perchè cadenzano il cammino dell'umanità tutta verso la civiltà.
Qualcuno dice che la civiltà occidentale ha radici judaico - cristiane, niente di più falso, hanno radici sardiane.
Inconfutabilmente.
E allora perchè impedire alla gente, sia sarda che straniera, di trovare agevolmente questi importantissimi siti?
Incomprensibile.
Ieri mi sono avventurato a cercare la tomba dei giganti de "is concias, ho impiegato alcune ore per arrivarci a causa della mancanza assoluta di indicazioni.
Siamo il popolo più masochista che esista.
La bellezza della sardegna è nella natura e nei paesaggi, anche nelle spiagge, ma il volano principale che potrebbe fare della nostra isola la meta più ambita va ricercata nella narrazione storica facilmente leggibile attraverso i reperti trovati e nelle zone archeologiche dalla importanza planetaria.
Ci piace farci del male, ma ci serve lottare per la liberazione della nostra Madre Terra dal dominio straniero che non ha interesse a divulgare il concetto che tutto è nato qui, perchè dovrebbe rivedere gran parte della narrazione storica che il sistema ci ha propinato per secoli.
:Mariano-Abis:
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