mercoledì 16 agosto 2023

ABIS. Resoconto delle mie ricerche riguardo al mio cognome

 


https://www.unilibro.it/libro/dedola-salvatore/i-cognomi-della-sardegna-nuova-ediz-/9788867912681?wgu=300750_16644_16921893838416_595794c363&wgexpiry=1723725383&source=webgains&siteid=16644&idaff=webgains


Per dimostrare che i sardi non possono essere additati come antisemiti, come spesso è accaduto anche a me personalmente, bastano alcune immagini per sfatare questo mito creato ad arte.
Il cognome Abis è di origine semita, esattamente come tantissimi altri cognomi sardi, precisando che l'immagine che segue contiene un elenco parziale di tali cognomi, per ulteriori approfondimenti si può consultare il libro sui cognomi a cura del Prof Dedola.


Altre immagini recuperate dal web








martedì 15 agosto 2023

Leggete le opere di scrittori genuini, non i libri sponsorizzati dai nasoni

Francesca El Rio


https://www.amazon.it/s?k=il+romanzo+di+emily+jackson&i=stripbooks&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=9S7NR0PBB393&sprefix=il+romanzo+di+emily+jackson%2Cstripbooks%2C204&ref=nb_sb_noss


PierPaolo Sciola


https://www.amazon.it/Nella-aveva-perso-suo-odore/dp/8895834747/ref=sr_1_1?qid=1692102709&refinements=p_27%3APier+Paolo+Sciola&s=books&sr=1-1




Oscar Cabriolu

https://www.amazon.it/s?k=oscar+cabriolu&i=stripbooks&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2GEXDUKVV2TV1&sprefix=oscar+cabriolu%2Cstripbooks%2C186&ref=nb_sb_noss_1




Luigi Muscas


https://www.amazon.it/Libri-Luigi-Muscas/s?rh=n%3A411663031%2Cp_27%3ALuigi+Muscas





Salvatore Dedola


https://www.ibs.it/nou-faeddarzu-etimologicu-dessa-limba-libro-salvatore-dedola/e/9788867911707






Paolo Maleddu


https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__perche-tasse-non-dovute-paolo-maleddu-libro.php





Francesco Virdis


https://www.librisardi.it/prodotto/artisti-napoletani-in-sardegna/






Mariano Abis


https://www.mondadoristore.it/Istoria-de-Fogu-e-Bentu-Mariano-Abis/eai979122037280/







Non esiste piano più infido e plagiante del PIANO ALLEN DULLES

 


"Mi chiamo Alice, ho 27 anni, e domani mi sposo. Mi trema il cuore dalla felicità. Sento tutte le farfalle nello stomaco, di tutto il mondo, tutte dentro. Sposo Luigi, l’amore della mia vita, l’amore che arriva e ti ci butti dentro. Ed è bellissimo.
Mi chiamo Alice, ho 30 anni, e sono incinta. Ho la nausea alla mattina, appena mi metto seduta sul letto dopo aver aperto gli occhi. (...) Luigi dice che sono bellissima, io mica gli credo, sono ingrassata di dieci chili, ma mi faccio coccolare lo stesso.
Mi chiamo Alice, ho 31 anni, e da qualche mese stringo fra le braccia Francesco. È buono Francesco. E sa di latte dappertutto, sui capelli, manine, piedini.(..) Mi commuovo per ogni cosa. Luigi, no. Luigi alza la voce. “Fallo smettere di piangere, Cristo.”. Ieri gli è scappata una mano sulla mia faccia. L’ho perdonato subito. È stanco. Questa paternità lo trova impreparato.


Mi chiamo Alice, ho 32 anni, e, oggi, guardandomi allo specchio ho notato un livido sul braccio destro, uno su uno zigomo, e uno vicino al labbro. Ora mi trucco per bene e sparisce tutto.
Mi chiamo Alice, ho 33 anni, e, stasera, sono finita al pronto soccorso. Tre costole rotte. Luigi mi ha mandato un calcio su un fianco. Ma non è colpa sua. Non è colpa sua. Lui è così stanco, ed io così distratta che sono caduta in cucina, mentre gli portavo in tavola il piatto e le posate. “Mio marito ha provato ad aiutarmi a rialzarmi, invece mi è caduto addosso.”, così ho detto in ospedale. “Sicura?”. “Sicura.”, ho risposto piano, col dolore che mi tagliava il respiro.
Mi chiamo Alice, ho 35 anni, e, stamattina, Luigi mi ha ficcato un coltello in gola. Ho sentito la lama entrare nella carne. Per qualche secondo ho trattenuto il fiato, e ho pensato “ma sta capitando a me? per davvero sta capitando a me?”. Sono morta dopo qualche ora. Senza più sangue.
Mi chiamo Alice, e, ora, sono nuvola, e pioggia, e terra, e mare. E respiro di madre su tutti gli orfani di questo mondo."
Contro la violenza sulle donne sempre e comunque a qualunque costo la donna va difesa.
.


Questo testo lo ho trovato sul web, e sull'onda dell'emozione che suscita chiunque abbia un'anima ne può e ne deve restare colpito, il messaggio che trasmette è assolutamente condivisibile ed è un messaggio onesto e anche giusto.

Ma esiste un ma ...

Quel ma si chiama Piano Allen Dulles, e se volete capire le strategie delle cosiddette elite lo dovete conoscere e studiare.
Il mio piccolo contributo su questo piano fetente ve lo porgo in questo sito, leggete e informatevi per quel poco che posso aver comunicato.
Le elite sono false, plagianti, disonorevoli, truffaldine, ti strizzano l'occhio su cose evidenti e ti trasmettono i loro messaggi melmosi in sottofondo.
Nei loro messaggi esistono due anime, una palese, una nascosta.
Andiamo a scoprire l'anima nascosta dei messaggi di fetension.
Mi aspetto che tutti leggano gli articoli che propongo nel mio sito, il piano Dulles è fondamentale per capire i nostri tempi.
Buona lettura.














domenica 13 agosto 2023

I miei figli sparsi per il mondo




I miei figli sparsi per il mondo.

Fu organizzata una delle ricorrenti riunioni tra i membri de SaDefenza nello studio di un validissimo artista, erano presenti tutta una serie di sue sculture.

Attirò la mia attenzione una di esse in particolare, gli chiesi se fosse disposto a vendermela, mi rispose che non aveva intenzione di vendere un suo figlio, la risposta mi apparve così lampante che non mi azzardai a esprimere la domanda di riserva, sapevo che il piano B non avrebbe funzionato.

Il piano B come potete immaginare consisteva in uno scambio di opere.

Disegno da sempre, dipingo dagli anni settanta, da allora ho fatto svariate mostre collettive, alcune personali, ho realizzato inoltre alcune sculture su pietra e legno, e qualche incisione su linoleum.

Non ho mai fatto anche se il progetto non è del tutto svanito, interventi tipo
performance d'artista, o happening o land art, o similari, ho realizzato in sinergia alcuni murales e pannelli di grandi dimensioni.

Comunico quasi sempre a chi acquista le mie opere che sto vendendo la metà di ciascuna realizzazione, sto vendendo l'espressione concreta di un pensiero, di un concetto, di una intuizione, di una sintesi, capita spesso che il concetto mi emoziona più dell'opera concreta, ma succede anche il contrario.

I miei figli sparsi per il mondo sono tanti, ma al contempo sono sempre con me.

Anzi, restano e resteranno sempre con me.

:Mariano-Abis:









sabato 12 agosto 2023

Lo scopo primario del piano Dulles




Pur essendo enormemente variegato, complesso, dissacrante, plagiante, eggregorizzante, distruttivo, divisivo, il PIANO DULLES ha uno scopo ben preciso: dimostrare che il popolino non ha diritto di governare.
La televisione di sistema in ogni sua manifestazione, fossero pure cartoni animati o documentari, è inzuppata fino a saturazione di questo piano malefico e fetente.

martedì 8 agosto 2023

Venditori di un altro tipo di ferri da stiro arrugginiti

 




Venditori di un altro tipo di ferri da stiro arrugginiti

Questo lo scrive un supposto pontefice massimo di tutte le lingue del mondo, riguardo a questo articolo 
""Alésios Berengārius 55 min ·
In un (ridicolo) articolo, tutto quello che non sopporto di questi "chroniqueurs du dimanche" sedicenti alternativi.
Grafia del sardo completamente delirante, spacciato per sardo arborense della carta de logu (siamo sempre lì) - e il meraviglioso sballo del sardo accadico o sumeriano (regolatevi due secondi perché sono due lingue diversissime tra di loro benché abbiano legami culturali e sociali ma insomma il turco è uguale all'arabo?).
Cazzate varie sparate lì con tanto di Dedola e post-arboreismo, mi fa solo l'effetto di un buongiornissimo""
questo lo scrive Mariano Abis "" il sardo giudicale non gli va bene, il sardo accadico sumerico nemmeno, conclusione , c'è gente che ragiona col cervello, altri che ragionano con la bocca , altri coi piedi e infine, ragionano col buco posteriore . Mi piacerebbe sentire il parere del professor Salvatore Dedola""
Questa è la risposta puntuale del professor Dedola, che penso abbia molta più voce in capitolo del supposto pontefice massimo di tutte le lingue 
""Salvatore Dedola 
Mi spiace troppo, Mariano Abis, che certa gente senza arte né cultura s'intrometta a blaterare e pontificare, peraltro mostrando il solito razzismo che io denuncio come la Madre di ogni Ignoranza. Caro Mariano, di fronte all'ignoranza nessun discorso logico è possibile. Il mondo è sovraccarico di quella gente. Anche l'ISIS prende vita da quella torma infinita. Sarà una guerra senza fine.""
e infine , a meno che questa non si trasformi nella storia infinita , sono le mie conclusioni "" nel suo profilo , caro professore, il pontefice massimo di tutte le verità linguistiche del mondo, si spaccia per ""Très français. Tanto italiano. Et semper prus sardu
insegnante lingua francese presso Centro Linguistico Europeo Cagliari
Vive a Cagliari
Di La Rochelle "" secondo il mio modestissimo parere, è uno che ragiona non col buco anteriore, ma col buco posteriore, scusi la volgarità, ma per certi personaggi omologati al sistema, questo e altro , la ringrazio per la risposta"" e poi il commento finale "vedo che su fb i magnifici saccenti omologati al sistema culturale delle fetenzìe imperante abbondano e parlano invece che col cervello, espellono aria dal buco posteriore.
E' molto più facile e CONVENIENTE atteggiarsi a difensori del potere pre costituito, piuttosto che mettere in funzione il cervello, e cercare strade ALTERNATIVE , a ragionare, per certi personaggi, c'è il rischio che venga un FORTE MAL DI TESTA""
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l'articolo in questione che potete trovare su jolao77, è questo :
REXSÉXSSYNT
E' doverosa una premessa, scrivo perchè mi diletto a scrivere, e a parte tematiche sulle libertà, sul mondialismo e sulle fetenzìe, penso di essere un perfetto incompetente in centomila altri argomenti, mi salvo a fatica solo quando si tratta di parlare di scuola, di scacchi e di arte.
Ho letto molto, di molto mi sono informato, ma verosimilmente a infimi livelli.
Quindi le parole che scriverò, prendetele come una dissertazione personalissima, e senza alcuna valenza oggettiva.
Propongo una carrellata di parole sarde, usate in epoca giudicale, e delle quali più o meno conosco il significato.
INTERNAXSSYONALE - MULTINAXSSYONALES - ABBÀXSTHAT - PHILOXSOPHÝA - ÈXSSER - ABBERDZÈRET - HYPÓTHESIS - S'ÚRTHYMU - OVER - CONXSTHYTÚINT - LIXSAXSSYONE - HIXSKIT - LOCALIXSAXSSYONE - KIRRYADURA - COHORTE CONXSTHITUXSSYONALE -POXSTHU - REXSÉXSSYNT - CHARAVANAS - ISCHOLA - HIXSTHÚDYU - S'ORÝDZINE - NOHULÝTHIGU - HINXSTHANTÁNEA - HIXSTHRUCTURA - HIXSPARTIGHYNÉHINT - S'INTERYM -
Questa è una parzialissima carrellata di termini sardo-giudicali usati da un mio amico, sicuramente validissimo linguista.
Naturalmente, viste le mie incompetenze linguistiche, non entro nel merito della bontà della trascrizione, e non metto in dubbio che in epoca giudicale il sardo scritto usava quelle parole.
Sono convinto anche che quella era verosimilmente la lingua comune dei sardi, devo però precisare che leggendo quelle parole, scritte come sono state scritte, ho dovuto ricredermi su un mio mantra mentale inamovibile, ero convinto che la lingua sarda fosse una lingua che evocava liricità, scorrevolezza, poesia.
Ho l'impressione che le parole su riportate, risentano di latinismi, bizantinismi, italianismi, inglesismi, e germanismi, oltre che iberismi.
Ho altresì la soggettivissima impressione che quelle parole non le abbiano inventate i sardi.
Sono macchinose, e questo è incontestabile, non scorrono fluide, non racchiudono alcuna poeticità nel pronunciarle.
A mio (modestissimissimo) parere sono appesantite da troppe H, da troppi X, da troppe K, da troppi Y, anche se la traduzione non mi viene così disagevole, è la grafia che non mi convince.
Resto sempre più convinto che la lingua sarda, quella originale, quella ancestrale, quella dalla quale sono derivati tutti i lemmi sardi, sia il sardo - sumerico - accadico, non certo quella giudicale.
Tutto questo con le mie scuse per chi dedica il suo tempo, i suoi studi, e la sua creatività, alla lingua giudicale, tutto questo per rimarcare il fatto che personalismi tra studiosi della lingua sarda, siano inopportuni, detti studiosi, che considero delle vere e proprie eccellenze in materia, dovrebbero sinergizzarsi, per elevare a lingua internazionale, planetaria, la nostra lingua.

:Mariano-Abis: