domenica 30 ottobre 2022

Il popolo sovrano


 

Il popolo è sovrano, basta dimenticare certe date.

1847: la truffa della fusione perfetta senza interpellare i sardi

1861: la truffa del regno d'italia che secondo loro estingue il regno di Sardegna, senza interpellare i sardi

1866: referendum truffa sulla annessione del veneto all'italia

1934: l'italia diventa società privata senza interpellare il popolo

1946: referendum truffa monarchia o repubblica, vince chi ha perso

E pensare che esiste ancora gente che va a farsi prendere per i fondelli con le votazioni truffa

La gente non conta niente, ma voi votate, mi raccomando, e soprattutto pontificate sulla democrazia.

sabato 29 ottobre 2022

Istoria de bentu e de arresojas


"Giugno che sei maturità dell'anno, di te ringrazio Dio. In un tuo giorno, sotto al sole caldo, ci sono nato io, ci sono nato io." (F.G.)
Stavo bene al calduccio di mia mamma, ma qualcuno mi convinse che era ora di vedere il mondo, e godere del tepore di Giugno, la sorpresa fu che mi si materializzò una giornata ventosa, ventosa all'inverosimile.
E in seguito, dovunque andassi, fossanche lontano dalla mia Terra, cercavo il vento, cercavo colline esposte e dal respiro forte, volli conoscere persino il vento europeo che soffia più forte, "prusu de su entu estu": la bora.
Andai fino in Slovenia per vedere alberi piegati tutti nella stessa direzione.
Non ricordo quasi nulla della mia infanzia, avevo terrore dei carabinieri perchè un giorno, con la mia piccola bici investii un bimbo, che però si rialzò subito.
Mia mamma, che non era mai tranquilla quando disertavo casa mi disse che sarebbero arrivati i carabinieri per accertare i fatti.
Più si cresce, meno gli avvenimenti personali risultano rilevanti, la nostra attenzione passa dalla sfera personale a quella geopolitica.
Ho avuto il mentore delle avvertenze e della pena (mia mamma), il mentore dell'esempio e della crescita professionale (mio babbo), e il mentore della spiritualità e del ragionamento (mio zio sacerdote).
Due volte all'anno veniva da Roma in paese a trovare i suoi, una vicina di casa che chiamo zia Gianna, ogni volta mi portava un libro di letteratura per ragazzi, parte della mia formazione la devo a quei romanzi.
I ragazzi della via Paal, Robinson Crusoe, L'isola del tesoro, I viaggi di Gulliver, Robin Hood, e tanti altri che divoravo e rileggevo.

venerdì 28 ottobre 2022

Sa istoria nosta

 




La storia del nostro popolo fa paura a qualcuno, e quel qualcuno fa di tutto per sminuirla coniando luoghi comuni tipo " i sardi hanno sempre avuto paura del mare" .

Dal canto nostro dovremmo porci una semplice domanda : " Perchè la narrazione statale che comprende anche utili cattedratici (sardi) e operatori sui siti archeologici (operatori sardi) va verso il disconoscimento della nostra storia e della nostra antica cultura?

La risposta mi sembra semplice :

" La nostra cultura e la nostra storia se acclarate sono in grado di sovvertire questo sistema anche a livello planetario".




domenica 23 ottobre 2022

I portali vibrazionali dell'isola di Sardegna

 

Scatto di Maurizio Pili

The difference between independent researchers and professors is that the former study from life what the latter study mostly in books.In Sardinia there are ancient temples that every day are reached by luminous energies that wander in the sky.In Sardinia there are pyramids which for the "authorities", be they political or acheo-historical, are simply "strange nuraghi".In Sardinia there are vibrational portals frequented by stars that wander in the sky and that at times land on ancient sites, but which for the "authorities", be they political or acheo-historical, are simply "strange satellites that walk zigzagging".In Sardinia, sometimes the stars that walk in the sky greet those who are eager to see them and approach the phenomenon by letting go of what the "lasciviousness" of professors studied from books, but did not study from life.
In Sardinia the stars plunge into ancient small basins arranged in a circle, and they jump out strongly at the sight of the people of today, who replicate the ritual of the stars and the waters to which the ancient Sardinians were devoted, before a new religion took the place of this natural spirituality.
In Sardinia the moon plunges into an ancient basin surrounded by stars arranged in a circle, and jumps out strongly at the sight of today's people, who replicate the ritual of the waters in which the ancient Sardinians participated, before a new religion took its place. of this natural spirituality.
In Sardinia there are the remains of innumerable giants that for the "authorities", be they political or Achaean-historical, are simply artifacts to be hidden.
By hiding the giants they delude themselves on the fact that the ancient grandeur of the Sardinian people will never come to light.
We who have not only looked, but have also seen, know that the truth is not immediate, but that it will certainly emerge overwhelmingly, and will finally certify that the ancient Sardinian People began and marked the path of Western civilizations.
The lies of those who do not want these truths about the greatness of the Ancient Sardinian Civilizations to come to light are about to collapse ruinously, as long as the Sardinian people abandon victimhood and the acquired minority syndrome.
And stop once and for all to beg those who colonize it to let them scratch the Sacred Soil of Sardinia.
Below is an important and exhaustive document made in the home of Luigi Muscas, the man of the stars and giants, by the excellent independent researcher Oscar Cabriolu, a video that those who have never seen the stars that wander in the sky greet us, and then they settle on the ancient sites, must see absolutely. With all due respect to the "professors" who cling to the mirrors because they can not explain everything.
(google traslator)

La differenza tra i ricercatori indipendenti e i cattedratici è che i primi studiano dal vero quello che i secondi studiano per lo più sui libri.
In Sardegna esistono posti frequentati da stelle che vagano nel cielo e che a volte si posano sugli antichi siti, ma che per le "autorità", siano esse politiche o acheo-storiche, sono semplicemente "satelliti strani che camminano zigzagando ".
In Sardegna a volte le stelle che camminano nel cielo salutano chi è ansioso di vederle e si approccia al fenomeno lasciando perdere quello che "lascenza" dei cattedratici ha studiato sui libri, ma non ha studiato dal vero.
In Sardegna le stelle si tuffano su antichi piccoli bacini disposti in cerchio, e saltano fuori con forza alla vista della gente di oggi, che replica il rito delle stelle e della acque alle quali gli antichi Sardi erano devoti, prima che una nuova religione prendesse il posto di questa naturale spiritualità.
In Sardegna la luna si tuffa su un antico bacino circondato dalle stelle disposte in cerchio, e salta fuori con forza alla vista della gente di oggi, che replica il rito delle acque al quale gli antichi Sardi partecipavano, prima che una nuova religione prendesse il posto di questa naturale spiritualità.
Noi che non abbiamo solo guardato, ma abbiamo anche visto, sappiamo che la verità non è immediata, ma che certamente salterà fuori prepotente, e finalmente certificherà che l'antico Popolo Sardo ha iniziato e cadenzato il cammino delle civiltà occidentali.
Le bugie di chi non vuole che queste verità sulla grandezza delle Antiche Civiltà Sarde vengano alla luce stanno per crollare rovinosamente, sempre che il Popolo Sardo abbandoni il vittimismo e la sindrome da minorità acquisita.
E la smetta una volta per tutte di implorare chi lo colonizza per lasciargli graffiare il Sacro Suolo Sardo.
Qui di seguito un importante ed esaustivo documento realizzato in casa di Luigi Muscas, l'uomo delle stelle e dei giganti, dall'ottimo ricercatore indipendente Oscar Cabriolu, un video che chi non ha mai visto le stelle che vagano nel cielo, ci salutano, e poi si posano sugli antichi siti, deve vedere assolutamente.
Con buona pace dei "professori" che si aggrappano sugli specchi perchè non riescono a spiegare tutto.










venerdì 21 ottobre 2022

Un semplice calcolo matematico

 


Ipotizziamo che ogni nuraghe servisse almeno 350 sardi.

Sappiamo che i nuraghi sono almeno 20.000.

20.000 x 350 = 7.000.000

Considerando anche che l'isola è tappezzata da innumerevoli archeo-siti si può benissimo affermare che nel periodo di maggior splendore demografico gli abitanti erano quanto meno pari a quattro volte la popolazione attuale.

Sarebbe come dire che quando eravamo liberi qui regnava l'abbondanza.

Oggi sotto dominazione straniera regna la scarsità.

Pensateci, anzi, meditate gente, meditate.



Per chi volesse approfondire i temi riguardanti le Antiche Civiltà Sarde

mercoledì 12 ottobre 2022

Da buone dittature a pessime democrazie, la strategia eterna di fetension

 













Fin dai tempi antichi nei quali esistevano le società gilaniche uomini malvagi tentavano di distruggerle, a ben vedere questa è anche prassi attuale.

Le caravelle che solcavano i mari per portare civiltà a popoli arretrati esistono ancora.

Issano la bandiera delle oligarchie, lo straccio di fetension.
I genocidi e le forme di schiavitù a danno di nativi sono avvenuti dappertutto per mano dei fetenti.

Portare civiltà a popoli felici è una pratica usata ancora oggi, ci si domanda se questa non sia una nuova forma di schiavismo, ci si domanda se sia il caso di sostituire una buona dittatura con una pessima dittatura dal pensiero unico mascherata da rassicurante democrazia, pratica diffusa ma ben poco etica.

lunedì 10 ottobre 2022

Riflessioni di un forestale

 



Testo di Domenico Loche Paba

Immagine di Mariano Abis



Quando scrissi questo post pensavo a fatti del 2016, non pensavo certo che potesse avere valenza futura.
Mi rendo conto oggi della sua attualità per nulla sbiadita, anzi...
Lo ripropongo pensando a situazioni ancora presenti, anzi ormai ben radicate e che non accennano a scomparire ovvero, il fascino della notorietà, sotterrando la necessità dell'essere.
Gli appartenenti dell'amministrazione forestale hanno, in ogni tempo e luogo agito nel più rigoroso silenzio, senza MAI, ma proprio mai cercare notorietà e arricchimento di medaglie.
Sento dire spesso: ma i tempi cambiano. 
È vero cambiano purtroppo in peggio.
Lo so è un po' lungo il post ma, ne suggerisco caldamente la lettura soffermandosi soprattutto ciò che dice tra le righe.
Saluto cordialmente chi lo approva e chi no...

Primavere Sorosiane, ovvero la memoria corta della gente

 




In Iran le donne coraggiose si tagliano i capelli, anche in Italia personaggi nutriti a mainstream si tagliano i capelli.
Se uno non è morto di sonno capisce che tutta questa storia è montata ad arte.
Sostituire una brutta dittatura con una rassicurante democrazia, ma quando mai ha portato a qualcosa di buono?

mercoledì 5 ottobre 2022

I peggiori figli di puttana mai apparsi sul suolo terrestre

 


Non la studio e non mi metto il problema se la terra sia piatta, concava, sferica, o a forma di trappola per topi, se gironzoli nel cosmo a velocità stratosferica, se la luna esista realmente o sia una immagine proiettata ad arte, se l'uomo vi è veramente disceso, non ho bisogno di tutto questo per definire fetenti certa gente.
So solo che coloro che ci informano "scientificamente" e indirizzano il nostro vivere a loro piacimento, ci fanno mangiare porcherie e ci curano con veleni, ci prendono per i fondelli con le loro votazioni, i loro giornali e i loro politici, sono i peggiori figli di puttana mai apparsi sul suolo terrestre, precisando che le loro madri sono sicuramente molto più onorevoli di loro.

https://www.facebook.com/marianu.abisi/videos/148492879330505/?__tn__=%2CO-R

sabato 1 ottobre 2022

Elezioni e disobbedienti


Non voto.
Non voto perchè non sono italiano, ma sardo, non voto alle elezioni indette da una società privata, non voto perchè l'ultima volta che mi sono sentito preso per culo è stato quando il presidente di seggio ha detto : "il signor Mariano Abis ha votato", non voto perchè non credo alle deleghe e alla democrazia delegativa , non voto perchè lo "stato" che indice le elezioni colonizza la mia nazione e il mio popolo, non voto perchè non sono e non voglio essere un cittadino, non voto perchè sto costruendomi una realtà al di fuori del sistema sionista che ammorba il pianeta.
Non voto e soprattutto non disobbedisco, possono disobbedire i cittadini, ma un uomo libero non può mai e poi mai disobbedire per definizione, disobbediscono solo i cittadini e i servi.
:Mariano-Abis: