Dal Blog del mio amico Matteo:
"Come ho da poco scoperto, Luigi e Mariano sono grandi amici. Effettivamente, non potrebbe essere altrimenti, perchè gli spiriti affini tendono ad avvicinarsi tra loro. Ciò, come ben ricordiamo, è determinato dalla legge di risonanza. Ma veniamo al punto. Avevo in mente, già da un po’ di tempo, di avviare una piccola serie di articoli che avessero l’obbiettivo di riflettere riguardo un tema che considero critico. Si tratta dell’archeologia “nascosta”, anzi, letteralmente, sommersa, e dei presunti (in quanto in realtà non c’è nulla di veramente nascosto) misteri che essa contiene. Il primo passo di questa trattazione non poteva che partire dall’Isola in cui vivo, la Sardegna. Ciò perchè essa, con tutta probabilità, è stata una delle famigerate “isole di Atlantide”
"Questa è la storia dei giganti venuti dal cielo all’incirca 10.000 anni fa. La “leggenda” narra che essi costruirono una nuova civiltà insieme alla popolazione autoctona, regalando ad essa le loro enormi conoscenze, e la loro incredibile tecnologia.
Ciò sarebbe di poco conto, e facilmente classificabile come una simpatica favoletta, se Luigi, insieme a tante altre persone, in luoghi e tempi distinti, non avesse visto e toccato con mano alcuni di questi corpi.
Attenzione: ciò che viene spacciato come “favola”, molto spesso non lo è, e nasconde delle grandi verità. Mentre invece le vere favole sono ben altre. Esse sono quelle che narrano i nostri limiti, sono quelle a cui ancora crediamo!
Platone mostra la strada agli storici, ma questi lo ignorano"
"In Occidente, non riusciamo ad armonizzare le nostre convinzioni con le “nuove” conoscenze.
Ad esempio, non riusciamo a vedere la storia come dei cicli senza tempo, a differenza di quanto avviene in Oriente, ma la vediamo come una linea retta. Ciò ci impedisce di avere una visione d’insieme, e di capire il senso stesso della vita. L’impressione che ho è che il tentativo di imporre il nostro come unico modello “utile” all’interno di una società umana “evoluta” stia andando incontro alla resa dei conti. La terra sta per restituire i suoi segreti, perchè l’ora del Risveglio è ormai quasi giunta!"
Questi alcuni stralci, l'articolo completo lo potete trovare a questo link;
Ringrazio Matteo Sollai e ricordo che il Blog di Matteo è un sito amico di jolao77-
I commenti:
“<<Ma torniamo alla storia. Le rovine delle antiche città, le enormi e maestose piramidi occultate rappresentano soltanto alcuni dei segreti che la terra continua a conservare gelosamente ormai da millenni. Ciò è necessario in attesa di tempi migliori, in attesa del risveglio dell’umanità>>.
Aristotele, e non solo lui, diceva che in tempi antecedenti alla sua generazione, sul cielo non splendeva la luna, non ne esisteva traccia.
Oggi, chi esprime un minimo dubbio sul fatto che uomini siano scesi sulla luna, viene preso per pazzo.
Così dicasi per problematiche scientifiche, monetarie, storiche e quant’altro, la lista sarebbe infinita.
Questa pseudo-scienza, “lascienza” come scrive l’ottimo Davide, non tiene conto di elementi fondamentali utili alla migliore comprensione dell’ “lascienza”.
I vari riferimenti al risveglio dell’umanità che Davide ha voluto inserire in questo bell’articolo, sono più concreti di quello che il popolo del televisore crede.
Arriverà, il risveglio arriverà, le oligarchie non possono fermarlo, anche se ci stanno tentando."
Mariano Abis.
"Ciao Mariano, grazie per l’intervento, mi ha fatto molto piacere Il risveglio definitivo arriverà, ma in realtà è un processo già in atto, e il fatto che lo sia è testimoniato da persone come te, che tutti i giorni mostrano la loro Verità con Gioia e spirito di fratellanza.
D’altronde, l’evoluzione è la nostra strada, essa è inevitabile, e porterà a un innalzamento delle coscienze tale che il risveglio “finale” arriverà quasi senza colpo ferire.
D’altronde, questo è il senso di tutto ciò che viviamo (il processo di evoluzione-risveglio), anche quello che, come in questo periodo, sembra “essere contro di noi”: come diceva Mefistofele nel Faust “Sono una parte di quella forza che desidera eternamente il male e opera eternamente il bene”.
A livello collettivo, non ci rendevamo conto di doverci risvegliare. Ora, grazie ai “Mefistofele” di turno, sì."
Matteo Sollai.
La notizia dell'ultim'ora è che questo testo viola gli standard della comunità sionista di facebook, ce ne faremo una ragione