Nonostante
che per oltre vent'anni abbia convintamente esercitato il diritto di
dissentire dall'approvare e riconoscere occupazione italiana in terra di
Sardegna e da tutte le sue storture, elezioni e referendum compresi,
devo ammettere che la raccolta di firme per PRATOBELLO 24 mi intriga
parecchio e auspico che abbia un enorme successo.
Ma sono sardo, e da sardo colonizzato nella concretezza ma non nella mente, mai e poi mai avallerò l'idea che possiamo cercare libertà con le regole del colonizzatore, e votazioni e referendum sono cosa italiana, in estrema sintesi appartengono al "diritto positivo del colonizzatore".
Ma sono sardo, e da sardo colonizzato nella concretezza ma non nella mente, mai e poi mai avallerò l'idea che possiamo cercare libertà con le regole del colonizzatore, e votazioni e referendum sono cosa italiana, in estrema sintesi appartengono al "diritto positivo del colonizzatore".
Non
biasimo e non mi contrappongo affatto a chi lotta per la
decolonizzazione e libertà secondo le regole italiane, hanno una loro
logica ferrea, sono semplicemente patrioti che la pensano diversamente
dal sottosritto e per giunta sono molto numerosi. Ammetto anche che
referendum e votazioni con risultanze di una forte impronta sardiana
siano gran bella cosa, ma essendo certo che possiamo trovare
decolonizzazione e libertà solo tramite il diritto internazionale (e non
secondo il diritto italiano) ai mille amici che insistono per volermi
convincere di deroghare per una volta alle mie convinzioni, faccio
sapere che hanno tutta la mia approvazione e vicinanza, ma mai mi
vedranno entrare in una cabina elettorale o mettere una firma per
qualsivoglia referendum italiano.
Non
appartengo a nessun partito politico nato in Sardegna o all'estero,
lotto a fianco di quel ristretto gruppo che fa capo a vari e ipotetici
movimenti o fronti di liberazione nazionali.
Soprattutto per questo la prossima volta che entrerò in una sezione elettorale e metterò un foglio di carta dentro un'urna sarà in occasione delle prossime, ineluttabili elezioni indette dal neonato Stato Sardo.
Soprattutto per questo la prossima volta che entrerò in una sezione elettorale e metterò un foglio di carta dentro un'urna sarà in occasione delle prossime, ineluttabili elezioni indette dal neonato Stato Sardo.
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