domenica 26 gennaio 2020

La pomposa giornata di sion e la memoria dei genocidi di popoli che non contano niente



27 gennaio, la giornata mondialista della memoria.
La giornata della memoria che dura dura 365 giorni.
Siccome, vista l'età, sono abbastanza smemorato, e siccome quasi tutti i popoli possono rivendicare di aver subito genocidi, penso che sia justo ricordare pellirossa, armeni, "streghe" restie a convertirsi, poveri cristi sotto il tallone di stalin, curdi, sardi, popoli dell'italia meridionale, ruandesi, nigeriani, birmani, popoli genocidati dalla follia dei fascismi, dei comunismi, delle religioni e delle ideologie.





giovedì 23 gennaio 2020

Neuroni deboli devastati dalle ideologie e dal televisore, agenda 21

Va bene la zona franca, ma lo Stato Sardo è meglio.
Va bene l'autonomia, ma lo Stato Sardo è meglio.
Va bene la continuità territoriale, ma lo Stato Sardo è meglio.
Va bene emigrare, ma lottare per la libertà qui e ora è meglio.


mercoledì 22 gennaio 2020

22-01-2015 Azienda Spanu, molti sconfitti, nessun vincitore.



Trecento uomini di proprietà dello "stato", un elicottero, ambulanze e mezzi del corpo dei pompieri, un fabbro.
22-01-2015
22-01-2015, esattamente cinque anni fa, eppure sembra che siano passati 5 lustri.
Per noi sardi questa non è cronaca, è storia!



lunedì 20 gennaio 2020

Tutto quello che esiste in sardegna proviene da altrove



Il periodo nuragico è un infinitesimo frattale delle Antiche Civiltà Sarde.
Concordiamo sul fatto che affermare che il termine nuragico sia qualcosa di astratto ci sembra una forzatura dal momento che i nuraghi SI VEDONO.



martedì 14 gennaio 2020

Partecipare alle elezioni è un dovere, oltre che un diritto






Visto e considerato che partecipare alle elezioni è un dovere, oltre che un diritto, la gente deve decidere se votare a destra, o a manca, o al centro, o giù, o su, di lato, in maniera obliqua o spiralitica, per il compromesso storico o per un governo liberale piuttosto che populista, ma sempre con la matita copiativa in mano, unico strumento per obbligare gli eletti a fare quello che la gente vuole e pretende.




mercoledì 1 gennaio 2020

I miei migliori auguri di buon anno a reti unificate



A tutti i politici e ai giornalisti collusi col potere.
Agli ignavi e ai pavidi.
Agli accademici e agli albisti.

Ai mondialisti coscienti e a quelli plagiati.
A chi ti dice che la società contadina è stata la peggiore.

A chi vuol far credere che la civiltà occidentale ha radici judaico-cristiane.
A chi confonde sionismo con semitismo.
A chi dice che un sardo possa essere anti semita.