martedì 14 gennaio 2020

Partecipare alle elezioni è un dovere, oltre che un diritto






Visto e considerato che partecipare alle elezioni è un dovere, oltre che un diritto, la gente deve decidere se votare a destra, o a manca, o al centro, o giù, o su, di lato, in maniera obliqua o spiralitica, per il compromesso storico o per un governo liberale piuttosto che populista, ma sempre con la matita copiativa in mano, unico strumento per obbligare gli eletti a fare quello che la gente vuole e pretende.









E tra maggioritario, doppio turno, uninominale o tutti insieme, per la repubblica o la monarchia, per l'autonomia o per l'integrazione in perfetto stile fusione perfetta, senza dimenticare di discutere sul premio di maggioranza, magari quella delle larghe intese, escludendo ipotesi di governi a termine, balneari, o quelli che non arriverebbero a mangiare il panettone a natale, ma sempre indirizzati al bene supremo della solidarietà nazionale anche verso chi non ce la fa nemmeno a votare, oltre che a mangiare, o di chi si dimentica di partecipare, si stradiscute e a volte ci si litiga per il proprio prestigio di opinionista illuminato, davanti ad una buona birra di fronte al bancone del bar con annessa bella banconiera.


In ogni caso le elezioni si avvicinano (le elezioni si avvicinano sempre) e proprio oggi sono stati resi noti i sondaggi riguardo a vincitori e vinti.



Forte flessione di pd e m5s, impercettibile impennata delle destre-

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Comunisti, CasaPound e CasaMonica incrementano i consensi-
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Le sardine sottraggono voti alle sinistre e si piazzano tra il quinto e il quarto posto-
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Molto meglio fanno i sostenitori di Paperino e Topo Gigio che si sono alleati per l'occasione-
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Il partito di Biancaneve è diventato un po' più scuro, ma tiene botta nonostante i nani-
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Il partito di Braccio di Ferro potrebbe superare agevolmente la soglia di sbarramento-
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Come da previsione il partito dei clown ottiene un lusinghiero piazzamento, non poteva essere diversamente-
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In compenso Pinocchio continua a infinocchiare gli elettori, e si attesta quasi al 20%-
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Heidi con le caprette, dopo il grande e prevedibile successo elettorale, vengono designate per formare e dirigere il nuovo governo, non entrerebbero però nei palazzi il loro cane Nebbia, e nemmeno i suoi amici Moka, Pasha, e Fly-
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Da fonti molto ben informate il governo nazionale sarà formato da Heidi con le sue fedeli caprette, da Pinocchio, da Paperino e Topo Gigio, Biancaneve con i suoi nani, da Braccio di Ferro, dai clown, e da alcuni fuorusciti dagli altri partiti; è garantita gvernabilità per l'intera legislatura, e sicuramente i risultati che otterrebbe il governo saranno ampiamente lusinghieri-


:Mariano-Abis:




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