lunedì 10 ottobre 2022

Primavere Sorosiane, ovvero la memoria corta della gente

 




In Iran le donne coraggiose si tagliano i capelli, anche in Italia personaggi nutriti a mainstream si tagliano i capelli.
Se uno non è morto di sonno capisce che tutta questa storia è montata ad arte.
Sostituire una brutta dittatura con una rassicurante democrazia, ma quando mai ha portato a qualcosa di buono?
NON FARE IL LORO GIOCO.
Abbiamo l'abitudine di incensare espressioni libertarie senza ragionare in termini geopolitici. 
La gente ha la memoria corta, si è già dimenticata a cosa hanno portato le primavere mondialiste, il mondialismo bisogna conoscerlo e studiarlo, altrimenti si rischia di combattere per loro contro la gente, lo so che non è facile da capire, ma vi assicuro che con un po' di intuito e di memoria vigile ci arriva chiunque.
Rifiuta tutto quello che viene dalle oligarchie, sappilo riconoscere, e soprattutto non fare il loro gioco.
Molte volte sbaglio anche io nonostante abbia perso la vista studiando il mondialismo, ma ho una ottima abitudine, ogni volta che decido di diffondere una immagine la prima cosa che considero è capire da chi viene quella foto o quella vignetta.
Spero che mi abbiate capito e non frainteso.
E comunque i miei Amici non hanno bisogno di occhiali.
In genere coloro che considero Amici con la A maiuscola non mi deludono.
Avviene solo in un caso , cioè quando riescono a farlo è quando dimostrano di non riconoscere il mondialismo su uno scritto, su una foto, su una vignetta, su un simbolo.
So benissimo che non è facile, anche io a volte ci casco, di contro a volte vedo mondialismo anche sulle buone intenzioni, ma questa storia delle sforbiciate partita da Teheran che si diffonde per il pianeta è il risultato del mondialismo più sfrenato e più lampante.
Chi non lo vede dovrebbe informarsi.
Mi dispiace per i miei Amici, dovreste perdere un po' della vostra vista anche voi, come ho fatto io studiando il mondialismo.
Conoscenza in cambio di occhiali, in fondo è un contratto che si può accettare.

:Mariano-Abis:




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