Plurinazionalità
Pluriterritorialità
L’isola di Sardegna, una terra che ha generato attraverso le eccellenze della sua gente, il progresso quanto meno di tutta Europa, penisola cosiddetta italiana compresa, che da ora in poi definiremo penisola sarda, così come lo era in origine.
Concezioni che hanno elementi di razzismo in chiave anti sarda, sono stati esplicitati prima dal Regno d’Italia, e poi dalla Corporation Republic of Italy.
Non stiamo a discutere quali siano stati gli elementi che hanno portato a questo atteggiamento, certo è che il fatto che tutta la storia peninsulare nasce da noi, i primi esempi di industrializzazione vengono dalla nostra terra, i più antichi esempi di emancipazione femminile sono avvenuti in Sardegna, nazione a struttura matriarcale per eccellenza, la stessa Italy SpA è una degenerazione del Regno di Sardegna, la ricostituzione integrale del quale, è il fine istituzionale che Shardinyan Kingdom si pone.
Per questo, SK dispone la nascita nella penisola sarda e nelle altre isole, di strutture a lei simili, che adottino strategie per la ricostituzione sostanziale del Regno di Sardegna, visto che dal punto di vista formale, esso non ha mai cessato di esistere, la costituzione del Regno di Italia è viziata da numerosi e gravissimi errori palesemente noti a tutti.
Questi errori che determinano la nullità della costituzione del Regno di Italia, termine scippato illegalmente al Regno di Sardegna, è inequivocabilmente dimostrato in Documenti che SK porterà all’attenzione della comunità internazionale, a tempo debito.
Alcuni di questi documenti sono già consultabili.
Il Regno di Italia, dalla sua costituzione fasulla in poi, si è macchiato di crimini orrendi verso i suoi stessi popoli, al servizio di associazioni estere che non esitiamo a definire criminali; senza contare il fatto che i Saboia, anche quando si fregiavano dell’appellativo di Re di Sardegna, hanno commesso aberrazioni contro i loro popoli, che consideravano niente di più che semplici sudditi da immiserire e sfruttare.
Per questi, e per tanti altri motivi, SK dispone e favorisce la nascita di altri SK pluri - nazionali, che adottino i nostri fini operativi.
In netta contrapposizione con logiche saboiarde, il Regno di Sardegna nascente, sarà Stato Sovrano composto da Individui Sovrani, dichiariamo già da ora che lo Stato si porrà in confronto con gli Esseri Umani Sovrani, nello stesso identico piano, nessuna imposizione statale non dovuta, tendente a sminuire la sovranità personale, sarà tollerata.
Per fare degli esempi, si approva già da ora, la nascita del Shardinyan Kingdon Friulano, Partenopeo, Toscano, piuttosto che quello Ligure o Siciliano o Veneto, o di qualunque altro popolo Sardo.
La cosiddetta Italia non è evidentemente una nazione, il popolo italiano non esiste, come ci vogliono far credere; la Repubblica Italiana non è in regime democratico, come sbandierato in televisione, tutto si sostiene su basi fittizie che la forza dei SK che nasceranno, e si affermeranno, riuscirà a sgretolare, forti anche delle nuove consapevolezze che le forze dell’ordine “italiane” stanno acquisendo in maniera sempre più palese.
Esse sono destinate a stare dalla parte della ragione, della logica, e della justizia, dalla parte del popolo i cui componenti provengono, e non già al servizio di criminali oligarchie estere dominanti.
Per tutto questo, chi ha a cuore il benessere della gente, si adoperi per far nascere in tutta la penisola sarda, isole comprese, nuovi SK, che dopo la sigla SK adotteranno il nome della nazione di appartenenza, e che si relazioneranno con il SK sardo in perfetta simbiosi di intenti, pari dignità, e massimo rispetto reciproco, agendo con onore, spirito meritocratico, e determinazione.
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