martedì 30 gennaio 2018

Quando la notte è più buia significa che l'alba è più vicina


Gemiliana ha bisogno di aiuto economico.
Le fetenzìe nostrane e internazionali, "depositando" Gemiliana a Parigi, una delle città più care del mondo, come se fosse un pacco postale, e non un essere umano, e impedendole di ricevere la sua carta bancaria, hanno evidentemente giocato molto sporco.
Utilizzano sempre la loro arma più potente contro chi cerca di contrastarli: il denaro.
Ora che la battaglia è praticamente vinta (almeno dal punto di vista mediatico) portano fuori tutte le loro luride strategie.
Certo è che, vedendo che la petizione ha superato le 5000 firme, la loro autostima è sicuramente crollata sotto zero.
Gemiliana ringrazia chi ha firmato, e chi volesse sostenerla economicamente, senza il nostro aiuto sarà costretta a trascorrere la notte all'aperto, con al seguito le sue valige.
Ricordiamoci che questa non è la battaglia di Gemiliana, ma è una battaglia che stiamo portando avanti tutti insieme, almeno coloro che cercano di essere esseri umani onorevoli.
Grazie!


L'italia è uno spot televisivo a cura delle fetenzie


Hanno trasformato il Regno di Sardegna in un miserabile trust con l'inganno.
Vi hanno fatto credere alla truffa della democrazia delegativa.

Nessun trattato è stato firmato da alcun rappresentante il regno sardo.
Tutta la esposizione mediatica sia attuale che di quel periodo, è una colossale truffa

L'ultimo decreto del regno di sardegna del 1861 porta il numero 66, 
ci si aspetterebbe che il primo decreto del regno di italia (REGNO FASULLO) porti il n° 1,
INVECE NO!!! porta il numero 67 !
L'italia è uno spot televisivo a cura delle fetenzie
:Mariano-Abis.

sabato 27 gennaio 2018

La memoria del tempo, Atlantide e ritorno

Abbiamo perso il contatto con madre terra, e ci accontentiamo di quello che scuola, religioni, istruzioni televisive e messaggi vari e subliminali che il potere trasmette.

Oggi mi sono ricaricato di energia, energia magnetica, naturale, nella giornata di oggi che altrove festeggiano come giornata della memoria, aberrazioni subite da molti popoli, e non da uno solo, non è necessario e sufficiente appartenere al "popolo eletto" per piangere i propri morti.



sabato 20 gennaio 2018

Considerazioni su otto anni di ininfluente impegno sociale

Penso che dovrò dare una fragorosa resettata al mio modo di agire, sia riguardo al mio impegno in favore della autodeterminazione del popolo sardo, e, cosa ancora più eclatante, al mio modo di comunicare sul web.
Preciso che mi sono sempre assunto la mia buona dose di rischi, a volte anche in maniera eccessiva, personalmente e in coscienza sono arci-tranquillo.
Ma esiste un MA.
Esiste un ingombrantissimo MA.
E spiego.

martedì 16 gennaio 2018

E' entrata in funzione prepotente la legge fisica della risonanza.

https://www.facebook.com/121083388058285/videos/708219322678019/

All'inizio, mettendo in funzione alla rinfusa tutta una serie di metronomi, sembra che ciascuno vada per i caz suoi, ma nel giro di pochi minuti si sinegizzano, e cominciano a vibrare all'unisono, è entrata in funzione prepotente una legge fisica denominata della risonanza.
Il creato è nato (o è stato fatto nascere) per agire in perfetta simbiosi tra i suoi abitanti, siano essi esseri viventi, vegetali, o materie appartenenti al regno minerale.
Mi viene spontanea una considerazione, applicata alla liberazione della mia terra.

sabato 13 gennaio 2018

Storielle semi-serie riguardo a quelle costruzioni che definiscono nuraghi


Non so cosa sia una trowel, presumo sia una cazzuola da muratore chic, ma è ormai noto a tutti che l'archeologia simil-sarda, non può fare a meno di picconi, bisturi, pennellini ed escavatori >>> in certe zone particolarmente militarizzate si usano anche bombe a mano, mortai e missili terra-nuraghe.

venerdì 12 gennaio 2018

Tesla, enigmi e misteri intorno all'energia gratuita per tutti

Negli anni '60 un ingegnere aeronautico di nome Derek Alilers incontrò Petar Savo e sviluppò una lunga amicizia con lui. Durante il loro sodalizio durato dieci anni, Savo gli parlò del suo illustre "zio" Nikola Tesla e delle sue realizzazioni negli anni '30. (Savo era un giovane parente di Tesla anche se non un nipote, ma si riferiva a lui come "zio".)
    Nel 1930 Nikola Tesla chiese a suo “nipote" Petar Savo di venire a New York. Savo (nato in Jugoslavia nel 1899, quindi 43 anni più giovane di Tesla) era stato nell'esercito austriaco ed era un esperto pilota, così colse fervidamente l'opportunità di lasciare la Jugoslavia (paese natale di Nikola Tesla). Si trasferì negli USA stabilendosi a New York.
    Nel 1967, in una serie di interviste, Savo descrisse la sua parte nell'episodio dell'auto elettrica di Tesla.

Il sistema democratico delle fetenzìe













mercoledì 10 gennaio 2018

Le linee guida per diventare finalmente un cittadino perfetto

Il primo, imprescindibile diritto - dovere di noi cittadini perfetti è partecipare ad elezioni e votazioni, meglio ancora è partecipare attivamente a schieramenti di partito, come si dice, la politica o la si fa, o la si subisce, su questo non esiste il minimo dubbio.
Quando un cittadino modello si accorge che un certo provvedimento governativo è sbagliato, è tenuto a rispettarlo e assecondarlo comunque, agendo di concerto per cambiarlo.
Il concetto di legalità deve prevalere sempre sul concetto di legittimità, diversamente sarebbe il caos.
Al cittadino modello piace l'ordine, il rispetto delle regole, piace pagare imposte e sanzioni, chi sbaglia deve pagare, sempre.
Pagare tutti per pagare meno ciascuno, questa è vera democrazia.

venerdì 5 gennaio 2018

Il mondo dello spettacolo e dell'informazione di sistema sponsorizza il nuovo ordine mondiale

Il mondo dello spettacolo e dell'informazione di sistema sponsorizza il nuovo ordine mondiale, ma un conto è che siano loro, i servitori ben pagati delle fetenzìe, un conto è che la gente osanna questi personaggi che si vendono in modo spudorato ai paradigmi delle elite.
Ho sempre sostenuto che chi appartiene alle fetenzìe, è imbecille, ma non è più stupido della gente che affolla i centri commerciali, i concerti di certi cantanti, o le sale cinematografiche che trasmettono film hollywoodiani.
Persino il filone disneyano dei cartoni animati, è attivo nella promozione del nuovo ordine mondiale.
Esistono certamente opere cinematografiche realizzate per interrompere il sonno della gente, ma sono sporadiche e mal distribuite e sponsorizzate con poche risorse finanziarie.
I canali informativi giornalistici e televisivi sono al servizio del nwo, visto che sono foraggiati per inculcare sul cervello concetti buonisti e mondialisti, e per screditare chi fa vera informazione consapevole.

giovedì 4 gennaio 2018

Sandro Pertini, poca luce, molte ombre

Che noi italiani abbiam poco orgoglio nazionale, è ormai un dato di fatto, una regola sociale consolidata e più volte confermata. La cultura marxista-leninista che ha invaso ogni sospiro culturale in questo paese, ha demolito quel poco di identità nazionale che avevamo, già prima del periodo fascista. Ma è davvero difficile rimanere indifferenti davanti a una scuola profondamente ideologica e partigiana che non insegna alle nuove generazioni la tragedia dei giuliano-dalmata, o se la insegna loro, la insegna come una nota a piè di pagina da saltare velocemente. Questa è la scuola ‘comunista’ che qualche governo di centrodestra ha tentato (maldestramente e vanamente) di raddrizzare.

Però non è della scuola e delle sue deficienze culturali-politiche che voglio parlarvi. Come avrete intuito, voglio parlarvi ‘dell’adorato’ e diciamo mitizzato Sandro Pertini. Il presidente buono, quello del Mundial 1982. Quello che tutti ricordano come un santo laico che innalza al cielo la coppa del mondo più amata di sempre, forse perché vinta proprio contro gli ex alleati tedeschi che Sandro Pertini combatté quand’era un partigiano.

lunedì 1 gennaio 2018

Ma credete davvero che le fetenzìe sono al nostro stesso livello?

Ci trattano come bestiame da ingrasso&macello, e non ce ne accorgiamo, eppure sarebbe così semplice rimediare  
  1. disobbedienza civile e fiscale, 
  2. buttare a mare tv e schede elettorali, 
  3. disertare i centri commerciali, 
  4. rifiutare i loro stati e le loro religioni, 
  5. toglierci dalla testa tutta la melma ideologica che ci hanno imposto con la scuola e l'informazione fasulla, 
  6. acquisire cultura e bruciare i loro insegnamenti, 
  7. tornare alla società contadina, l'unica civiltà che non possono controllare e che ha dimostrato che il pianeta può sopportare l'impatto dell'umanità, che con altri sistemi si è dimostrato devastante
  8. non riconoscere giurisdizione alcuna 
  9. non riconoscere più i loro stati
  10. non riconoscere più la loro cultura e la loro storia, la loro archeologia
  11. non riconoscere accademici foraggiati da loro
  12. non accettare vaccini imposti, imposte, tasse e imposture,
  13. non riconoscere i loro governi, le loro elezioni, i loro parlamenti,
  14. ....
  15. ....
  16. ....
  17. e soprattutto non riconoscere e inverare le loro monete fasulle e private