venerdì 17 maggio 2019

Una famiglia poco raccomandabile

Papà #fetension e mamma #fetenzie hanno messo al mondo due fratelli degeneri, il primogenito lo hanno chiamato #kalegi, l'altro #dulles, essendo essi fratelli, ed essendo istruiti dai due genitori, hanno deciso di mirare allo stesso fine, ma in maniera diversa. Spudoratamente il primo, in maniera più subdola il secondo.
Papà e mamma, in ossequio a ben radicate tradizioni di famiglia, si sono sposati tra loro, pur sapendo di essere cugini, e nonostante questo hanno insegnato ai loro figli come plagiare la gente con le parole accoglienza e razzismo, termine inventato di sanapianta da una loro progenitrice.
Fermo restando il fatto che le genti sono tutte uguali, bisogna dire che esistono genti più uguali delle altre, loro. 





I due rampolli, hanno diffuso una miriade di storielle, dicono che bisogna creare una società multietnica, per un arricchimento culturale generalizzato, celando il fatto che le oligarchie avrebbero dominato meglio con popolazioni spersonalizzate, e senza radici etniche, una sorta di meticciato senza valori, nè amor proprio, nè amore per le proprie radici.
Il termine razzista è stato creato da un loro progenitore proprio per questo, per far credere alla gente che se rifiuta i loro piani, è esecrabile, e disumana.
Ma noi sappiamo che nell'intimo della nostra mente, la parola razzismo non esiste, nessun ISMO esiste nella nostra mente ancestrale.
L'intento è far passare noi per razzisti, secondo loro, se non vogliamo esserlo, magari accogliamo di buon grado, e magari, in qualche raro caso, ci accoppiamo con persone di etnie completamente diverse dalla nostra.

Ma i veri razzisti, anche nel caso in cui non accettassimo quella parola, sono loro.
Sono loro che "mantengono pura la loro razza".
Si accoppiano sempre tra di loro, e proprio per questo, hanno creato una stirpe di irrecuperabili imbecilli.
Gente tarata, gente così viscida e disonorevole, che ha l'unico scopo di dominare il pianeta, gente che semina il male dappertutto, spudorati mentitori che vorrebbero far credere che la gente non ha diritto ad auto-governarsi.
Ma se la gente plagiata compie per esempio qualche femminicidio (altra parola inventata da loro) in perfetto stile televisivo tipo amori criminali, loro, fanno di peggio, genocidano, distruggono, devastano, plagiano, inquinano l'intero pianeta.
Magari, se buttassimo in discarica i televisori, forse capiremmo che noi, la gente, siamo immensamente migliori di loro, e finalmente abbandoneremmo i loro paradigmi, il loro denaro, le loro religioni, i loro governi, il loro pensiero unico.
:Mariano-Abis:





Nessun commento:

Posta un commento