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Le scelte politiche coloniali di fine anni sessanta, politiche coloniali provenienti da est, che hanno impiantato industrie avvelenanti in sardegna, sono figlie di colossali mazzette sottobanco.
Certo è che i pastori o i contadini, quelle mazzette non potevano fornirle, per ovvi motivi.
Quando sarà che i sardi si sveglieranno dal lungo sonno?
La sardegna esiste ed è bella perchè il sardo è sempre stato un popolo rurale, le fetenzie provenienti da est hanno voluto stravolgere la vera natura della gente sarda impiantando industrie di cancro e metastasi, i cui tornaconti più cospicui non vanno certo alla gente.
Il vero cancro, la vera metastasi, è il partitismo e i politici, quelli che invece di giurare fedeltà ai sardi su un libro di Bainzu Piliu, o di Simon Mossa, oppure sulla bara del grande Doddore, giurano sulla pessima costituzione italiana.
E voi continuate a votarli, e a votare, mi raccomando.
Il vero cancro, la vera metastasi, è il partitismo e i politici, quelli che invece di giurare fedeltà ai sardi su un libro di Bainzu Piliu, o di Simon Mossa, oppure sulla bara del grande Doddore, giurano sulla pessima costituzione italiana.
E voi continuate a votarli, e a votare, mi raccomando.
Un'altra cosetta quasi del tutto marginale: a me non fa paura la colonizzazione italiana, a quella c'è rimedio, a me fanno paura i cervelli totalmente colonizzati di tantissimi sardi, ci metto la faccia e sottoscrivo.
:Mariano-Abis:
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