Incidenti di percorso

L'autocontrollo è la nostra forza motore emozionale ed esistenziale che ci tiene uniti, ma prima è necessario discutere la presunta unità di intenti, che mai corrispondono esattamente.

Presumere è la molla che ci gratifica, pensando che il nostro pensiero sia esattamente condiviso, ma presumere non significa certezza di unità di intenti.

E' capitato spesso che i miei intenti corrispondano (pressapoco) ai tuoi, Ma li diversifica il modus operandi.
Le opinioni sono opinioni, e perciò opinabili.
Le strategie sono strategie, e perciò opinabili.
E poi chi vuole salire in cattedra e pontificare lezioni a jolao, prima dovrebbe dimostrare di aver visto "fumu de maccarrinis" almeno quanto lui.
Un po' difficile da dimostrare, visto che jolao ne ha viste di cotte e di crude, e raramente ha sbagliato strategie.

Tutto quello che faccio, giusto o sbagliato che sia, cerco di compierlo con onore, secondo la mia sensibilità e il mio percorso compiuto, e dato che la mia sensibilità è diversa dalla tua, e i percorsi sono diametralmente opposti, cercare unità di intenti esattamente coincidenti è pura illusione.

Scrissi molto tempo fa un articolo intitolato Unione a tutti i costi (questo è il link > https://jolao77.blogspot.it/2017/…/unione-tutti-i-costi.html ) ebbene, ricevetti tante di quelle critiche da parte di "indipendentisti" della domenica (gli indipendentisti della domenica sono quelli che scrivono scrivono scrivono, li vedi magari a una manifestazione "contro" il potere, ma non vedi mai ad un presidio contro aste giudiziarie e pignoramenti, o azioni che incidono realmente sulla vita della gente) che ancora ricordo bene, ricordo le castronerie che hanno inventato pur di screditare jolao.

Se certa gente non capisce quello che scrivo, non me ne si può fare una colpa, e comunque in quel caso i frattali sono due, o non riesco a spiegarmi, o il mio percorso è stato più completo e "vissuto".

Così vissuto e sperimentato che non viene recepito da chi quel percorso non lo ha nemmeno iniziato.

Gli intenti possono anche essere simili, ma arrivare alla loro concretizzazione non può prescindere dalla sensibilità operativa di ciascuno.

Se gli intenti comuni sono il cambiamento di questa società disetica, bisogna stabilire se è necessario agire in maniera soffice o dura, e bisogna stabilire tante altre cose.

Io che non riconosco su di me alcuna autorità "statale" , faccio fatica a rapportarmi con i suoi rappresentanti in maniera soffice, prova ne sia il fatto che non voto, che disobbedisco, e faccio parte di MLNS, che non riconosce giurisdizione "italiana" in terra di sardegna.

Traine pure le conclusioni che ti fanno più piacere, io ho cercato di spiegare il mio punto di vista, che non necessariamente deve essere completamente uguale al tuo.

Incidenti di percorso non mi distolgono certo dal mio obbiettivo, che sintetizzo così > liberazione e autodeterminazione individuale > liberazione della mia nazione (non ho remore ad usare la parola nazione) > promozione assoluta dell'essere umano, sia in sardegna che dappertutto.

Andate in pace, personalmente penserò a pacificare e pacificarmi solo dopo aver raggiunto gli obbiettivi che mi sono prefissato. 

©marianoabis