lunedì 20 novembre 2017

SLF Democrazia rappresentativa

Democrazia rappresentativa

In passato non esisteva pressochè comunicazione, le opinioni venivano sviluppate "in loco", nei villaggi, nelle contrade, o nei quartieri delle città, che tra l'altro erano entrambi scarsamente abitati, e non condizionati da influenze esterne, l'unica parvenza di comunicazione, per così dire massiva, veniva esercitata dalla chiesa, con i numerosi prelati dislocati in ogni dove.

In questi ambiti, ciascuno riusciva a sviluppare concetti propri, non esisteva nessuna sorta di plagio mediatico, e il sacro concetto di giustizia generalmente era accettato, gli avvenimenti venivano valutati secondo il proprio sentire, scaturito unicamente dai valori intrinsechi che ogni essere umano ha radicati nel suo intimo.
In ambiti valutativi così vicini a etici concetti di giustizia, intrinsecamente presenti nella sensibilità della gente, il volere della gente corrispondeva alla parola di dio, qualunque dio si avesse intenzione di riconoscere.
Possiamo dire, oggi, la stessa cosa?
Evidentemente no, visto che gli esempi di pesante condizionamento di massa, sono fin troppo evidenti.
Sfatiamo un mito, la gente crede che andando a votare, esprime la sua sovranità politica, falso.
Spudoratamente falso.

La gente esprime un voto televisivo, mediatico, la gente non esprime un voto derivato da suoi convincimenti, perchè essi sono assenti, plagiati da intrusioni culturali e mediatiche.
la democrazia delegativa è stata inventata dalle oligarchie, che, forti del potere comunicativo che possiedono, possono inquinare le coscienze, creare diversivi funzionali ai loro scopi,e quando la gente crede alle bugie televisive, lasciateci dire che la gente non conta più niente.
Gente utile per andare a votare, riconoscendo così il sistema che ha creato tutto questo, il dominio mediatico sulle menti, è pressochè onnipotente.
Dividere per dominare, fornire falsità, che a furia di essere ripetute, passano per sacro sante verità.
Col sistema delegativo si creano caste di potere, esse stesse serve di chi veramente stabilisce l'andazzo della società, le oligarchie dominanti.
Politici che contrastano le oligarchie e che hanno fatto solo del bene al loro popolo, sono descritti come criminali, e la gente, plagiata mediativamente ci crede.
Politici che servono le oligarchie, sono decritti come persone onorevoli e leali, riescono persino a spiegare l'utilità di provvedimenti contro la gente.

Quando la televisione, o la carta stampata di regime, esprime una sua verità, state certi che è una menzogna.
E quando qualcuno vi ha convinti che siete in grado di decidere le sorti del vostro paese, andando a votare, si rasenta un paradosso assurdo.
Una massa di persone eggregorizzate dai social e dalla televisione non può e non deve decidere.
In ogni paese, con questo tipo di falsa democrazia, governano sempre i peggiori, perchè la gente è plagiata, perchè non esiste democrazia, se non proviene direttamente dal popolo, e le cosiddette elezioni sono un imbroglio pazzesco.
I governi non li decide la gente, vi comunichiamo che la vostra opinione non conta niente, chi decide la vostra opinione sono i mass media, hanno tolto a tutti la capacità di valutare, la gente ha il cervello a forma di televisore, o di un quotidiano cartaceo.

Menti plasmate dalle vibrazioni che si assorbono in un centro commerciale, e ogni volta che si viene a contatto con un aggeggio elettronico.
Facciamocene una ragione, se vogliamo uscire da questa gabbia, dobbiamo capire che le deleghe sono dannose, essere rappresentati è la morte della democrazia.
Invitiamo tutti gli esseri umani che abbiano a cuore il corretto sviluppo della società in mani popolari, ad aderire alle Assemblee Sovrane, di modo che si diventi tutti  e ciascuno di noi Legislatori.
La democrazia se non è partecipata, e meritocratica, non è governo del popolo.

Nessun commento:

Posta un commento