mercoledì 13 giugno 2018

E' ora di chiudere i porti, sbarrare i ponti ed erigere muri.

L'italia (e la sardegna) è piena di inconsapevoli pedine che fanno gli interessi (il più delle volte involontariamente) delle #FETENZIE.
A diffondere i loro paradigmi, alle oligarchie basterebbero la televisione e i giornali, ma sono contenti quando utili idioti da loro plagiati, diffondono le loro nefandezze, spacciate per verità assolute. 



Credo che non ci voglia molto a capire che se si programma una immigrazione forzata, questa debba essere preceduta da esodi altrettanto forzosi. 
Credo che non ci voglia molto a capire che se si programma una immigrazione forzata, questa debba essere preceduta da condizioni invivibili che suggeriscono l'esodo.
Le fetenzìe sono maestre nel creare disastri, spopolamenti, devastazioni, desertificazioni, fame e miseria.
Loro, le fetenzìe, lavorano su tempi lunghissimi, col sostegno di utili personaggi che, spesso in buona fede, fanno il loro gioco.
Assodato il fatto incontestabile che la cosiddetta repubblica italiana, non viene gestita da politici "eletti" ma dai mercati, dalle oligarchie, dalle multinazionali, la conclusione salta agli occhi in maniera prepotente. 
Serve (alle oligarchie) mano d'opera a basso costo, e il popolo italiano (e sardo) storicamente, non accetta di essere sottopagato, servono disperati che accettano di lavorare quasi gratis, 
Studiamoci il neoliberismo, il mondialismo, la società dei consumi e dei servizi, studiamoci il piano dulles e il piano kalergi, e forse certi personaggi che di fatto fanno gli interessi delle elite, non esisterebbero. 
E' ora di mettere in funzione i neuroni, chiudere i porti, sbarrare i ponti ed erigere muri, in barba alla coltura dominante che fa della televisione la sua arma di diffusione. 
Buttate il telecomando in discarica, gente....
:Mariano-Abis.






Nessun commento:

Posta un commento