martedì 11 dicembre 2018

I gilet gialli hanno capito tutto

I gilet gialli hanno capito tutto
Sappiamo per certo che le rivoluzioni più durature sono quelle che si attuano in maniera pacifica e progressiva. Conosciamo anche la differenza che intercorre tra una rivolta e una rivoluzione. Finora tutte le rivoluzioni si sono svolte a livello nazionale, quella francese, quelle americane, sia del nord che del sud, quella indiana, quelle che hanno interessato i paesi africani, asiatici e tutte le altre che si sono svolte dappertutto.
Ma quella francese del XXI secolo probabilmente differisce da tutte le altre, l'intento dei gilet gialli non è quello illustrato dalle televisioni di tutto il mondo. Il loro intento non è chiedere piccoli favori transitori al potere, ma eseguire una vera e propria rivoluzione planetaria.
Hanno capito che se non si sconfigge definitivamente fetension, questa organizzazione criminale risorgerà continuamente dalle sue ceneri. 
La storia dice che le rivoluzioni che portano a risultati più duraturi sono quelle che si realizzano in maniera pacifica, non sappiamo se una rivoluzione planetaria cruenta possa portare risultati migliori, il campo da esplorare è una novità assoluta. Prendiamo per buona la tesi dei gilet gialli, rivoluzione cruenta, si, ma che deve diventare planetaria.
Una forbice che sviluppa nella sua sommità il simbolo dell'infinito rende bene l'idea che questa rivoluzione dovrà essere portata a termine in maniera decisiva e duratura. La punta delle forbici piantate sull'occhio di fetension, l'occhio che vede quasi tutto, è molto eloquente.
La verticalità delle forbici indicano che il momento justo è qui, è ora, ed è indispensabile sfruttarlo immediatamente.
:Mariano-Abis.






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