giovedì 21 maggio 2020

Le migliori fake news - bufale sono quelle che ci propina l'informazione di sistema





BAD LIST:
Ciascuno di noi ha una sua personale BAD LIST.
La mia mente si attiva spontaneamente in maniera critica quando leggo che una certa informazione viene passata dalla nasa, dall'onu, dalla nato, dai governi, dalle ong,  dai quotidiani e dalla tv.









Se volete conoscere la mia bad list è presto detta.
Come in un personalissimo sito che potrei definire bufale.jolao.com metto in bella evidenza la rai, mediaset e la7, poi a pari merito metto la scuola quando parla di storia e letteratura, e tutto il codazzo di quotidiani maintream che conoscete bene, cioè quelli che vanno per la maggiore in italy, e che sarebbe inutile elencare, sapete benissimo quali sono.

Prendo con sospetto anche le informazioni che passa quell'organisno in mani fetenti che si chiama cfr.
Dall'elenco non sono esenti i due quotidiani sardi e alcune tv on line, anche sarde, specializzate nel fare fumo italiano.

Dunkasa quando mi riportate notizie estraplolate dai siti bufalari su elencati, sappiate che prendo tutto con le classiche molle bonificate con abbondante amuchina.
Molti invece di fronte a commenti poco omologati si prendono il sicuro e indossano guanti e mascherina, non sia mai che la mascherina abbia una funzione ben precisa, cioè quella di nascondere l'anello al naso così diffuso tra la gente.
 
Alla prossima "puntata" elencherò i siti di cui mi fido, non ciecamente, ma che ritengo attendibili.
Questo scritto non è un testo sacro, ciascuno scelga da chi vuole essere plagiato, nel caso difetti di neuroni che non hanno paura di mettersi in gioco.

Impariamo a processare ragionamenti e a mettere in dubbio l'informazione omologata al sistema, il più delle volte ci stanno mentendo.
Vorrebbero che gli umani si raggruppassero in mandrie eggregorizzate dal pensiero unico, il loro.

Un altro concetto che tengo bene a mente è che nessuna organizzazione regala niente, al massimo si possono trovare splendidi individui che si spendono per gli altri, e ce ne sono.

Detto questo mi viene da pensare che quando qualcuno sembra che voglia regalarci qualcosa, la domanda da porci è questa: "Quale è la merce in regalo?"
La prima risposta che mi viene in mente è pensare che la merce in regalo siamo ciascuno di noi.

:Mariano-Abis: 

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