Non serve
Non serve dialogare con bruxelles o roma, o strasburgo, loro non contano un mazza, non possono decidere niente, sono solo dei miserevoli esecutori di ordini altrui, ordini dati dalla fetenzìa mondialista dilagante, non si dialoga col nemico in condizioni di subalternità, è contrario ad ogni ragionamento logico, se proprio si deve trattare, lo si deve fare in maniera equilibrata, con pari dignità, seguendo regole internazionali valide e sottoscritte da tutti, non si gioca con regole scritte appositamente per tenerci sottomessi, ci dobbiamo aprire al mondo unicamente con chi condivide le nostre aspirazioni, con i nuovi stati appena costituiti, liberatisi dalla georgia, ... l'ossezia e l'abkhazia, per esempio, con i popoli che versano nelle nostre stesse condizioni di colonizzati, dobbiamo trovare in terra di sardegna la nostra libertà, non altrove.
Ci dobbiamo decolonizzare per ottenere la nostra giusta libertà, non è discutendo che ce la concederanno, ma creando le condizioni per obbligare il colonizzatore a lasciarci in pace con noi stessi.
Sogno la sardegna sotto giurisdizione di un fronte o di un movimento di liberazione, che può sottrarre progressivamente territori sempre più consistenti all'italia, con l'anagrafe sarda, col registro sardo delle imprese, col registro automobilistico, con un corpo di politzia sarda, col Governo Provvisorio del nostro Popolo, con la nostra moneta sovrana, condizioni che se soddisfatte appieno, porteranno fino alla completa libertà.
Non è utopia.
Intanto stiamo diffondendo l'idea delle assemblee sovrane, con lo scopo di ottenere un po' di attenzione dalla gente sarda, ogni paese e città e territorio dovrà avere la sua assemblea, rifiutare imposizioni statali, comunali, e regionali, per sottrarre progessivmente territori al colonizzatore, così ci si autodetermina, con la ragione e l'intelligenza, la sardegna deve essere controllata dai sardi, non dagli italiani, e smettiamola, per una buona volta e per sempre, di ragionare in termini italici , ragioniamo finalmente da sardi sovrani.
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