LIBERO PRESIDIO CURATO DA MARIANO ABIS, PER ARGINARE LA DISINFORMAZIONE DI SISTEMA IMPERANTE.
La vera disinformazione è quella del sistema.
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Mi domando, che soddisfazione provino a compiere azioni così infami, penalizzando il loro stesso popolo, passeranno alla storia , a voler essere blandi, come degli imbecilli, perchè la storia svela sempre la verità, (col tempo), sono allibito da questi personaggi (passati e attuali) che per un pugno di denari si vendono e vendono il loro popolo, non capisco quale soddisfazione provino, secondo me è la cultura del denaro derivata da quella consumistica che ha annebbiato i cervelli, o forse ritengono che possano fare qualsiasi assurdità perchè appartenenti a settori elitari che forse ritengono noi persone normali sottosviluppate, non so che dire, no davvero, senza scherzi, mi piacerebbe leggere una relazione psichiatrica sulla gente che tira i fili del potere, sui politici venduti, sui manager che deliberatamente fanno fallire aziende , componenti del nwo, giornalisti semiseri delle elite dominanti, ma che uomini sono? non li invidio affatto. Però una cosa bisogna dirla, loro, le elite, pur essendo sostanzialmente degli idioti, riescono a programmare azioni comuni, estrapolare da una teoria consona ai loro pensieri, le scelte vincenti per gettarci ancora più giù nella fossa che ci hanno costruito, mentre noi ci impegniamo in sfide tra noi facendo a gara per eliminare i più autorevoli , quelli che potrebbero trovare le soluzioni adatte per liberarci dal matrix che i nostri nemici ci hanno costruito. Prerogativa dei giganti è fare ombra involontaria ai nani. E continuiamo così, all'infinito, emarginando i creativi, chi è preparato, chi fondamentalmente ha capito il funzionamento del sistema, in una parola, i risvegliati. E loro, le elite, godono, e ciascuno di noi, sia chi scrive che tutti gli altri, dovremmo fare un serio esame di coscienza, capire i nostri errori, perchè ne abbiamo fatti, e cercare di rimediare in qualche modo, soprassedendo ad accuse o valutazioni che dovrebbero lasciare il tempo che trovano, e alle quali è meglio non rispondere, per il bene della gente. Questo dobbiamo capire, questo deve capire la gente, è ora di uscire dal matrix culturale e sostanziale in cui ci hanno rinchiuso, senza che noi ne fossimo pienamente coscienti, e, volendo essere più duro del dovuto, mi piace affermare che finora, la gente, e chi la rappresenta, e volendo usare una espressione in lingua italiana, in sostituzione di quella inglese, direi che è giunta l'ora di uscire dall'asilo infantile dentro il quale ci siamo rinchiusi noi stessi. Impariamo a ragionare, a capire su cosa si basa il loro potere, quali siano le strategie sottili che mettono in atto, sono convinto, nonostante la nostra eterna dabbenaggine, che abbiamo ancora gli strumenti per uscire da questa brutta situazione, conosciamo i nostri nemici, combattiamoli, unicamente loro, tenendo anche ben presente che tra noi potrebbero esserci loro infiltrati, questo è nella logica delle cose. Ho deciso (così come dovremmo fare tutti ) di cercare di uscire dall'asilo infantile, e collaborare con coloro che hanno a cuore il bene della gente, e che ritengo siano dei giganti, mi piacerebbe constatare che anche i nani, categoria di cui ho fatto parte finora, ma che voglio abbandonare, si risvegliassero e si mettessero al servizio di chi ha strategie valide.
SardegnaNotizie.org
RispondiEliminaTesto di Mariano Abis
Mi domando, che soddisfazione provino a compiere azioni così infami, penalizzando il loro stesso popolo, passeranno alla storia , a voler essere blandi, come degli imbecilli, perchè la storia svela sempre la verità, (col tempo), sono allibito da questi personaggi (passati e attuali) che per un pugno di denari si vendono e vendono il loro popolo, non capisco quale soddisfazione provino, secondo me è la cultura del denaro derivata da quella consumistica che ha annebbiato i cervelli, o forse ritengono che possano fare qualsiasi assurdità perchè appartenenti a settori elitari che forse ritengono noi persone normali sottosviluppate, non so che dire, no davvero, senza scherzi, mi piacerebbe leggere una relazione psichiatrica sulla gente che tira i fili del potere, sui politici venduti, sui manager che deliberatamente fanno fallire aziende , componenti del nwo, giornalisti semiseri delle elite dominanti, ma che uomini sono? non li invidio affatto.
Però una cosa bisogna dirla, loro, le elite, pur essendo sostanzialmente degli idioti, riescono a programmare azioni comuni, estrapolare da una teoria consona ai loro pensieri, le scelte vincenti per gettarci ancora più giù nella fossa che ci hanno costruito, mentre noi ci impegniamo in sfide tra noi facendo a gara per eliminare i più autorevoli , quelli che potrebbero trovare le soluzioni adatte per liberarci dal matrix che i nostri nemici ci hanno costruito.
Prerogativa dei giganti è fare ombra involontaria ai nani.
E continuiamo così, all'infinito, emarginando i creativi, chi è preparato, chi fondamentalmente ha capito il funzionamento del sistema, in una parola, i risvegliati.
E loro, le elite, godono, e ciascuno di noi, sia chi scrive che tutti gli altri, dovremmo fare un serio esame di coscienza, capire i nostri errori, perchè ne abbiamo fatti, e cercare di rimediare in qualche modo, soprassedendo ad accuse o valutazioni che dovrebbero lasciare il tempo che trovano, e alle quali è meglio non rispondere, per il bene della gente.
Questo dobbiamo capire, questo deve capire la gente, è ora di uscire dal matrix culturale e sostanziale in cui ci hanno rinchiuso, senza che noi ne fossimo pienamente coscienti, e, volendo essere più duro del dovuto, mi piace affermare che finora, la gente, e chi la rappresenta, e volendo usare una espressione in lingua italiana, in sostituzione di quella inglese, direi che è giunta l'ora di uscire dall'asilo infantile dentro il quale ci siamo rinchiusi noi stessi.
Impariamo a ragionare, a capire su cosa si basa il loro potere, quali siano le strategie sottili che mettono in atto, sono convinto, nonostante la nostra eterna dabbenaggine, che abbiamo ancora gli strumenti per uscire da questa brutta situazione, conosciamo i nostri nemici, combattiamoli, unicamente loro, tenendo anche ben presente che tra noi potrebbero esserci loro infiltrati, questo è nella logica delle cose.
Ho deciso (così come dovremmo fare tutti ) di cercare di uscire dall'asilo infantile, e collaborare con coloro che hanno a cuore il bene della gente, e che ritengo siano dei giganti, mi piacerebbe constatare che anche i nani, categoria di cui ho fatto parte finora, ma che voglio abbandonare, si risvegliassero e si mettessero al servizio di chi ha strategie valide.