Preguntas
Is preguntas funti pagus
Poidi unu populu chi non gherrada meritai sa libertadi?
Poidi unu populu chi non gherrada a si guvernai issu etottu?
Sa libertadi andada meritada, non preguntada
E una orta liberus, ada a guvernai chi adai gherrau o is cumbattentis de s'urtima ora ?
A osatrus is conclusionis, deu non tengu certesas
Le domande sono poche
può un popolo che non lotta, meritare la libertà?
Può un popolo che non lotta governarsi da solo?
La libertà va meritata, non chiesta.
E una volta liberi, verremo governati da chi avrà lottato,
o dai combattenti dell'ultim'ora?
A voi le conclusioni, io non ho risposte.
sabato 27 dicembre 2014
venerdì 26 dicembre 2014
logiche imposte
Ma sono io che lo voglio? la risposta è insita nella domanda
stessa, una volta che si stabilisce che la gente
non conta più niente, super condizionata da messaggi più o
meno palesi, più o meno subliminali, tutti ad adeguarsi
volenti o nolenti, all'andazzo imposto, tutti pronti ad
assorbire come spugne le frequenze e le vibrazioni che ci
trasmette chi non ci vuole bene, chi non vuole una
società naturale, si la risposta è conseguenziale, nel
momento in cui non riusciamo a deprogrammarci
( grazie per l'intuizione ragionata ) o non facciamo nessuno
( grazie per l'intuizione ragionata ) o non facciamo nessuno
sforzo per uscire dalla gabbia mentale, allora si, la colpa è
nostra, saranno potenti quanto mai, ma l'umanità ha
dentro di se tutte le armi per sconfiggerli, basta saperle
riconoscere, e usarle in maniera adeguata, si , amica mia,
dipende tutto da noi, solo da noi, il loro agire è fittizio,
innaturale, imposto in maniera subdola e macchinosa ,
ma la naturalità vince sempre , la gente .vince sempre,
lo scorrere liscio degli eventi li rende più fluidi e veloci dei
loro meccanicismi, dipende tutto da noi, solo da noi.
giovedì 25 dicembre 2014
Cristina Yates
uno stupendo testo di
Oh Deus meu, azudami a iscrivere custas pacas paragulas a sa zente mea , Populu ‘e Sardigna, terra mea, terra in ube tue m’has fattu naschire, ca est meda s’anneu chi appo in coro.
Su coro meu est pranghende.
Su coro meu est pranghende pompiandeti,
terra amada, Isula amada.
Bio dolore meda e patimentu de sa zente.
Bio zustesa paca e irfruttamentu.
Bio malu facher e peccaos de sa zente mea.
Bio samben derramau e zios iscuttos.
Bio poveresa e titules meda.
Bio chi ti barattan a rocros, su coro meu est pranghende.
Ite sentis Sardigna mea,
cando suspis su samben de fizos tuos.
Cando bies fizos tuos ucchidende a fizos tuos.
Cando bies chi non si rispettat anzianu.
Cando ses allutta, ca ti ponen focu sende mama issoro.
Cando ses maladia ca s’appoderau t’est toscande.
Cando ti tremes pro sos disaccattos de fizos tuos.
Cando su coro tuo est pranghende ‘e dolu.
Ite sentis Sardigna mea,
cando los bies fachende su chi Deus lis at cumandau de non fachere.
Cando ischis chi ponen fattu a su cossumu, sichinde sos peccaos de sos babbos.
Cando ses trista pro su divertimentu maccu issoro.
Cando dias cherrere chi imparen dae sos iscaddos.
Cando istan precande, ischinde chi non sun intesos.
Cando disizas chi torren chin Deus, chin su coro issoro.
Cando su coro tuo est pranghende ‘e dolu.
Su coro meu est pranghende pompiandeti,
terra amada, Isula amada.
Dia cherrer chi su samben tuo non si derramet prus.
Dia cherrer chi luego fizos tuos si segheren.
Dia cherrer chi luego torren chin Deus.
Dia cherrer sa zente mea aunìa, che frades.
Dia cherrer chi luego sias libera,
tando su coro meu s’at a alligrare, oh mama.
Cristina Yates
dipinto di mariano abis
martedì 23 dicembre 2014
il grande stefano matta , la sua band
https://www.youtube.com/watch?v=BfLE2uqgIak
https://www.facebook.com/l.php?
u=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D5lD7na1bXxs&h=gAQHTmYRe
https://www.youtube.com/watch?v=i4hHIZ-qJGo
il grande Stefano Matta
la sua Band
mercoledì 26 novembre 2014
Pubblicazioni
QUESTI SONO I LINK DAI QUALI POTETE ACCEDERE AI MIEI LIBRI
http://www.booksprintedizioni.it/libro/ Racconto/ sfumature-di-giallo-speranza
http://ww2.photocity.it/ Vetrina/ DettaglioOpera.aspx?versione=20 091
http://ww2.photocity.it/ Vetrina/ DettaglioOpera.aspx?versione=19 997
QUESTI SONO I LINK DAI QUALI POTRETE ACCEDERE AI MIEI LIBRI
http://ww2.photocity.it/
http://ww2.photocity.it/
QUESTI SONO I LINK DAI QUALI POTRETE ACCEDERE AI MIEI LIBRI
La parola è balentìa, esplicita in una parola quanto una persona valga, quanto giuste risultano le sue scelte, quanto coraggio si mette in campo, alla ricerca di rispetto , degli altri , ma prima di tutto verso noi stessi.
una parola che ti spinge a dare il massimo delle tue possibilità, a decidere per il meglio, ad evitare azioni sleali o poco rispettose, ma tenendo bene a mente che ogni azione deve essere compiuta con il massimo della decisione.
e allora via i mille pensieri che mi affliggono, via questo facile adagiarmi alla auto commiserazione, via quest'aria dimessa che mi accompagna da troppo tempo.
Nessun commento:
Posta un commento