Tuttologia applicata

 

E' palese che se dovessimo dar credito alle affermazioni televisive si arriverebbe al pensiero unico dominante, che in buona parte della popolazione italiana è già un dato incontrovertibile.

Eppure esiste una nutrita fascia di popolazione che il televisore non lo guarda affatto, o lo guarda con spirito critico sapendo che le stupidaggini espresse sono diventati dogmi per tanti ripetitori televisivi da bar.

A parte alcune emittenti di un certo spessore, tutto il resto è condizionamento che fa presa sulla gente, telespettatori assuefatti da intrattenimenti fini a se stessi, anzi peggio, fini ad assonnare il popolino; sport, concerti insulsi, ballerine luccicanti, opinionisti senza opinioni, servizi giornalistici a senso unico, film e serie televisive prodotti da fetension, tutto fa brodo, un brodo insipido farcito da buonismi vari e politicamente corretto.

E la politica è presente ovunque, una emittente che si rispetti non può non avere tutta una serie di programmi che spieghi l'evoluzione di questo sistema petocratico.

https://jolao77.blogspot.com/2021/11/petocrazia.html

E il politicamente corretto afferma che i tuttologi sono da evitare come la peste, anzi, come il covid, che secondo i virologi televisivi è peggiore.

Ieri ho incontrato un amico, aveva intenzione di farsi prestare un mio libro, il mio romanzo appena pubblicato, ma già alla terza ristampa.

https://www.youcanprint.it/istoria-de-fogu-e-bentu/b/9b2b7366-77d4-5b0c-b43d-f2e0ce1a8d2d

E' restato stupito nel vedere che la mia casa non è affatto strabordante di libri, la mia libreria conta appena un centinaio di libri.

Gli spiego che conservare tutti i libri letti è una mera operazione fine a se stessa, per il fatto che la mia memoria ancora regge, e che quello che ho letto, se mi ha entusiasmato o emozionato, non è stato di certo scordato.

Mi capita spesso di parlare di opere letterarie, per lo più di saggistica, e tra una frase e l'altra riesco a far incuriosire il mio interlocutore su un libro letto, e mi capita di restare incuriosito dalla descrizione di un libro letto da lui.

Lo scambio è una questione automatica.

Sono circondato da amici tuttologi, e questo è un bene, perchè mi accorgo che quando il sistema non fa che denigrare o ridicolizzare una "categoria", significa che ne ha paura.

Certo, essere super esperti di determinanti fondamentali argomenti è cosa buona e justa per la nostra denigrata categoria, ma oggi bisogna essere politematici, riuscire a collegare i puntini, per capire qualcosa di questa complicata società sionista sull'orlo della implosione catastrofica e rumorosa.

La cultura è la migliore compagna adesso che ci stiamo incamminando verso il mondo nuovo.

:Mariano-Abis:

https://jolao77.blogspot.com/2021/05/the-story-of-three-sardinian-parrots.html

https://jolao77.blogspot.com/2021/02/aristotele-matteo-davide-luigi-la-luna.html

https://jolao77.blogspot.com/2020/06/indy-andate-farvi-foere.html