giovedì 4 febbraio 2016

i sindaci nostrani

I sindaci nostrani
I cosiddetti cittadini, quelli che vanno a votare, si guardano allo specchio ed eleggono la loro controfigura. Le amministrazioni comunali sono dirette dall'immagine della gente che le ha elette, all'incirca la metà della gente che ne avrebbe "diritto". La gente ha perso il suo diritto a gestire la società di appartenenza in maniera democratica, meritocratica e partecipativa. Ordine del giorno immutabile è : delegare, delegare sempre.
Tutti i sindaci della zona attorno (sperando che venga del tutto abbandonato sia dalla nato che dall'italia) all'aeroporto militare, hanno detto, in coro, la loro opinione sulla faccenda. Tutti a fasciarsi la testa nel caso i militari tedeschi abbandonino la struttura, disperdendo, a parer loro, alcuni posti di lavoro sottopagato. L'aereoporto militare insiste per il 90% sul territorio del mio paese, villasor, (ma non è tempo di campanilismi al contrario), ma tutti i sindaci della zona vogliono, giustamente, dare la propria versione delle strategie da adottare. Il fatto è che tutti fanno la stessa implorazione: pregare i tedeschi di non abbandonare la base. Non si capisce bene se salvare alcuni posti di lavoro (abbondantemente recuperabili e consegnabili agli stessi lavoratori in forme dierse) sia conveniente a fronte di decine di migliaia di posti di lavoro disponibili, nel caso in cui la base, col suo immenso territorio, fosse consegnata alla popolazione dei paesi limitrofi. Sarebbero quantizzabili in venti, trentamila posti di lavoro, magari in un primo momento defiscalizzati, sarebbero il toccasana per questo territorio, che ha visto il declino dell'agricoltura come un vero e proprio disastro. Ci si intestardisce a trovare soluzioni convenzionali, quando esistono immense potenzialità di sviluppo per la zona, se gestite in maniera creativa e razionale. Ma si sa questo è #unpaesesullorlodellalogica, e le soluzioni semplici sono rigettate, in un appiattimento culturale che ha del paradosso catastrofico. Ingegno e inventiva non sono certo appannaggio di certi sindaci ciechi e sordi, inglobati da logiche da italy corporation contrarie ai fabbisogni della gente. Del resto essi, i sindaci, tutti i sindaci, sono l'espressione della pochezza della gente che li ha votati, chi veramente dimostra di usare il cervello sono quei cittadini che rifiutano logiche di sistema, non andando a votare, si deve capire che la democrazia delegativa è fallita miseramente, governano e amministrano sempre i peggiori, ormai è assodato e certificato. Se la gente non capisce che deve prendere con forza in mano il suo destino, rifiutando amministrazioni in perfetto sile da italy SpA, resterà sempre succube di chi ha eletto guardandosi allo specchio.
marianoabis
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento