sabato 26 marzo 2016

LE FORZE DELL'"ORDINE".

LE FORZE DELL'"ORDINE".
Si tratta di stabilire a quale tipo di ordine ci si riferisce. Se si bastonano più o meno pacifici cittadini scesi in strada per denunciare gli abomini di questa società asservita alle oligarchie, lasciatemi dire che non state eseguendo un ordine giusto. Se vi attivate per eseguire uno sfratto esecutivo, per togliere un tetto dalla testa di un essere umano, lasciatemi dire che state servendo il disordine. Nessun umano, qualsiasi siano le sue colpe, o inadempienze, merita di essere buttato per strada.
Vivere sotto un ponte, o per strada, è l'anticamera del suicidio, suicidio indotto. E se siete costretti ad eseguire ordini che ritenete injusti, lasciatemi dire che non vi invidio.



Sapete più di noi che in questa società regna il male, lasciatemi dire che state servendo un governo e un sistema asservito a fetenzìe oligarchiche, che non tengono in nessun conto dei bisogni essenziali della gente. E' arrivato il momento di decidere se servire il male, o la gente. Dieci omicidi di stato al giorno, in italy, di povera gente che non sa come andare avanti, e alle quali non è concessa nemmeno una parvenza di via di uscita, perpetrati con fredda consapevolezza maligna, da parte di governi illegali, la dicono lunga su quale livello di infamia abbia raggiunto questa società innaturale e injusta.
Lo so benissimo, questi abomini che si vedono giornalmente, in questa nazione dei suicidi, fanno ribrezzo anche a voi. Un ordine che va contro le più elementari regole che la legge naturale impone, non va eseguito. Sappiate, ma siamo sicuri che lo sapete, che al di sopra di ogni legge scritta dall'uomo, esiste la legge divina, naturale, universale, che stabilisce e separa il bene dal male.
Quale legge volete servire? Quale legge state servendo? Siete figli della nostra gente, il vostro stipendio proviene dal popolo, e non da politici più o meno ignoranti e collusi con le fetenzìe oligarchiche e mondialiste, che dominano il mondo. Avete giurato fedeltà al popolo, sarebbe ora che i voleri popolari siano messi al di sopra di uno stato che drena duecento miliardi di €uro all'anno in questa parvenza di stato italiano. State servendo uno stato che ha deciso di impoverire tutti, anche voi, e le vostre famiglie, questa nazione che definiscono italiana, è destinata matematicamente allo sfacelo, il cappio sulla gente si stringe sempre più. E non venite a dirmi che lo stato siamo noi, questo è un mantra diffuso dalle elite per imbrogliarci, non è così! Sapete meglio di noi che giorno dopo giorno, aziende falliscono, e vengono acquistaste da finanzieri speculatori stranieri, vorremmo vedere da parte vostra più amore per questa nazione, vorremmo vedere manette serrarsi sui polsi dei veri delinquenti, quelli che siedono in comode poltrone dorate, intenti solo a decidere provvedimenti imposti dalle fetenzìe, contro la gente italica. Contro voi stessi.
Siete figli della nostra stessa gente, non delle oligarchie che dominano questo stato.
:Mariano-Abis.
 
 





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