martedì 29 dicembre 2015

Servi inconsapevoli del NWO

Servi inconsapevoli del NWO
Come probabilmente sapete, in georgia, esiste un parco denominato degli illuminati, nel quale, oltre a tante altre castronerie, si raccomanda di portare la popolazione mondiale su una cifra orripilante, mezzo miliardo di esseri umani. Una cosa come un'altra, si raccomanda l'estinzione di sette miliardi di individui. Come li definireste? Per conto mio il termine è già coniato: fetenzìa mondialista genocidante, o più semplicemente fetension.
 

Esiste una teoria, un movimento, denominato vhemt che si ripropone e diffonde la teoria che la completa estinzione del genere umano, non può che far bene al pianeta terra.
Sappiamo che le oligarchie dominanti sono in affanno, si rendono conto che il loro auspicato nuovo ordine mondiale non avrà corso, perchè la gente si sta risvegliando in tutto il mondo, i segni ci sono tutti e sono inequivocabili. Si rendono conto che, nonostante il loro potere finanziario e mediatico, la gente non accetta di essere schiava, anche se parzialmente lo è. Ma un conto è essere schiavi senza la coscienza di esserlo, altro è aver finalmente capito che è ora di spezzare le catene mentali che ci costringono in una società disetica e truffaldina; essere coscienti che un problema esiste, ne favorisce le soluzioni. Nessuno, nemmeno le fetenzìe, possono contrastare il volere della gente sempre più consapevole, aspettiamo da un giorno all'altro la caduta fragorosa delle oligarchie che dominano il mondo. Loro sanno che non esisterà un solo angolo del pianeta nel quale potranno nascondersi, sanno che verranno giustiziati per gli innumerevoli genocidi che hanno compiuto. Esiste un gruppo, su fb, denominato estinzione umana, due nomi che sono tutto un programma, ne riporto una piccola parte della descrizione : "Quando ogni essere umano deciderà di non riprodursi, la biosfera della Terra potrà tornare alla sua gloria di un tempo, e ognuna delle creature che rimarranno potrà essere libera di vivere, morire, evolversi e forse scomparire, come nel corso dei millenni hanno già fatto così tanti “esperimenti” di Madre Natura. L’ecologia della Terra tornerà in buona salute… tornerà in buona salute quella “forma di vita” nota a molti col nome di Gaia. Perché ciò possa accadere è necessaria la nostra scomparsa."
Lascio a voi ogni possibile considerazione, anche in relazione a possibili, anzi probabili agganci con la fetenzìa. Che la gente si faccia plagiare da gente più o meno illuminata, termine espresso con il massimo del sarcasmo a disposizione, lo trovo per lo meno improbabile, dicono di essere in tanti che approvano quella teoria, ma chi commenta a favore di essa è in numero estremamente limitato, uno dei tanti gruppi che vendono fumo, prospettando soluzioni catastrofiche. A mio parere sono solo una ridicola setta di sfigati, che non trovano altre soluzioni che scomparire, comincino loro a dare il buon esempio. Mi domando solo se all'estinzione ci siano alternative, (certo che si !) mi domando che personalità contorta e limitata intelligenza abbiano i promotori di quella pagina, se non riescono a vedere altre soluzioni. Non entro nella loro psicologia, non mi compete, ma una idea me la sono fatta, a furia di discuterci, e vi assicuro che rabbrividisco al solo pensarci. Ma è inutile scrivere, in quanto potrei essere accusato di non fornire soluzioni, come fanno appunto loro (ahi ahi ahi, tasto dolente).
E allora, semplicemente, le fornisco. Questo pianeta, che contiene ormai quasi otto miliardi di umani, ha le risorse più che sufficienti per sfamare tutti, se solo smettesse di fabbricare mezzi militari al posto di attrezzature da lavoro, se solo le oligarchie dominanti la smettessero di giocare a nascondino con le risorse del pianeta, se si auto distruggesse (o venisse distrutta) la fetenzìa planetaria che aspira al nuovo ordine mondiale, se si abolissero le multi nazionali, la conseguente logica globalizzante, le società del denaro e dei servizi, la malefica e inutile civiltà dei consumi, e si ridimensionasse in maniera consistente la civiltà industriale, se ad ogni nazione fosse lasciata la sua sacrosanta autodeterminazione, e si ritornasse alla civiltà, quella si, vera civiltà, rurale, contadina, se le innaturali megalopoli si ridimensionassero in maniera cospicua, e si occupassero gli immensi territori spopolati che il pianeta offre in maniera razionale, cioè diffusa, capillare. Le risposte ci sono, non siamo obbligati ad estinguerci, come ipotizzano come unica ratio i menagrami di quella inutile pagina fb.

:Mariano-Abis.

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