giovedì 15 ottobre 2015

Con la forza di un'incudine che cade dal decimo piano

Con la forza di un'incudine che cade dal decimo piano

Articolo di domenico loche paba (le iniziali minuscole sono volute dal'autore)

Desidero rispondere a dei commenti che ho letto in un post di Mariano Abis, pubblicato nella pagina “ Sa Domo Comuna de is Sardus”, il 10 di questo mese.
Mi preme da subito dire, che le mie considerazioni NON sono contro o a favore di qualcuno perciò, faccio appello al buon senso,gusto ed equilibrio delle persone che chiamerò in causa, ringraziandole anticipatamente per la loro comprensione.
Leggo: Bustianu Cumpostu FORSIS TOTU CUSSOS AGETIVOS IMBRATADOS DE LIMBA TRICOLORE CHI NOS AS ISCUDU A SUPRA EST MENGIUS CHI TI CHE LOS TORRES A COLLIRE CA FORSIS SERBINT MEDA DE PRUS A TIE CHI NO A NOIS. ISCUSA DE CALE DIRITU INTERNATZIONALE E DE CALE UNIVERSU SES FAEDDENDE ?
Mi chiedo Bustianu e chiedo a te: Pensi Tu che un Sardo sia veramente tale se parla solo il suo dialetto? E ancora: Sei sicuro Tu stesso, di parlarlo e scriverlo correttamente il Tuo? E poi: Passi per il diritto universale che non tutti percepiscono, ma un indipendentista specialmente di lungo corso, come Te, almeno per un fatto culturale non può non conoscere il Diritto Internazionale, più e più volte invocato da più parti?
Tento di dare una mia sia pure modesta valutazione: Credo, perché la mia esperienza di vita me lo dice, che i sardi che parlano la lingua italiana sono come sai molti, come me del resto; molti di questi, ho potuto personalmente constatare che si sentono sardi fino al midollo spinale: camminano, respirano, mangiano in sardo, insomma vivono di Sardità elevata all’ennesima potenza. Ci sono quelli invece che, chiamiamoli cosi, moderati…..parlano italiano sentendosi sardi solo in parte e anzi ce chi persino si colpevolizza per non poterlo parlare.
Al secondo quesito che pongo, non posso dare io una risposta, però Tu in tutta coscienza ed umultà sicuramente potrai rispondere meglio di me. 
Terzo ed ultimo quesito: Ti chiedi che cosa siano Diritto internazionale e Universale; Sono certissimo che Tu sai benissimo di che cosa si tratta! Infatti penso ma correggimi se sbaglio, che tu abbia voluto fare una leggera provocazione che in fondo in fondo ci può anche stare.
Ora, desidero rispondere al Sig. Marco Cannas e, indirettamente rispondo a quanti si fanno la sua stessa domanda: Marco Cannas ...e po fai totu custu teneus dus movimentus de liberatzioni natzionali? mah...
Di Movimenti di Liberazione, in teoria potrebbero essercene persino un numero maggiore rispetto a quelli che si definiscono o si rifanno all’indipendentismo; infatti, per quanto numerosi siano, i MLN, l’uno non inficia gli altri. E’ vero, ce ne sono due, uno è quello di Doddore Meloni, diciamo così, mentre l’altro fa capo a Pier Paolo Orrù. Non mi risulta che i due movimenti si contrastino l’un l’altro anzi, sia pure sporadici c’è uno scambio di idee se non anche informazioni che personalmente, considero, a prescindere, costruttivo.
Quanto ai fatti, citati dal Sig. Cannas, devo essere lapidario: Lei è sicuro di essere al riguardo informato, sulle attività intendo, che detti movimenti hanno posto in essere? A questo quesito, se vuole, può rispondere con la medesima serenità d’animo con la quale Le ho posto il quesito stesso.
A questo punto però, non posso esimermi,come sardo, dal fare qualche altra considerazione di merito, alla luce di quanto precede ovvero: lo so, oggi un po’ tutti ci riempiamo la bocca di indipendenza, sovranità, libertà ecc. ecc…………mi chiedo continuamente perché tutte le parti in causa in campo, che vogliono la libertà del popolo sardo, non adottino una linea comune, sia pure nel pieno rispetto di quelle realtà in campo?
Lo confesso, non trovo uno straccio di risposta! Sarà forse per l’antagonismo di tipo rivalistico? O sarà forse perché c’è chi ama esasperatamente la primogenitura? E così via, ne ho molte altre………..
Quello che vedo con chiarezza, è che ognuno tira l’acqua al proprio mulino, senza rendersi conto che in questo modo, il Popolo Sacro Sardo, non arriverà MAI alla sua liberazione! E’ un dato di fatto……!
Ora i Sardi, devono essere messi difronte ad una scelta; devono cioè scegliere a questo punto, il meno peggio e questo accadrà solo ed esclusivamente dalla capacità che avranno i vari movimenti di raccontare LA VERITA’; la verità su TUTTO, senza sotterfugi di sorta, evitando ogni ambiguità, evitando di raccontare loro storielle che ormai conoscono come le ninne nanne, poi……..il movimento che arriverà a dare la libertà al popolo Sardo, dovrà essere per forza di cose quello che sarà stato più onesto e avrà collaborato……. E’ IMPRESCINDIBILE!
Vedete, Caro Bustianu e Sig. Cannas, io scrivo aimè, solo in italiano, poco e male parlo il mio logudorese di Pozzomaggiore però, posso garantirVI che il mio sentimento di ieri e di oggi, mi porta a dire, senza alcun timore di smentita, che baratterei la mia vita se da questa dovesse o potesse dipendere, la piena LIBERAZIONE DEL MIO POPOLO!
Con amicizia sincera,

dominigu loche paba

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