I tuttologi, gioie e dolori.

Avere una discreta conoscenza di svariate materie, quante più munerose possibile, è certamente indispensabile, per non commettere errori, dettati dalle scorie televisive dutature, che si aggrappano ai cervelli  poco inclini a valutare qualunque avvenimento, con distacco emozionale.

Ormai passa per acquisito, il fatto che le informazioni televisive raggiungono e ipnotizzano la stragrande maggioranza delle persone.

Andare contro quelle scorie imposte, ti fa passare spesso come un nemico della gente, come se le ragioni della maggioranza fossero automaticamente vox dei.

Non commettete l'errore, andare troppo avanti è sintomo di pazzia.

Tracciare nuove strade è faticoso ed espone a rischi.

Il rischio peggiore è che il sistema dominante, non direttamente, ma per mano dei sudditi inconsapevoli, blocca qualunque iniziativa sul nascere.

Non c'è bisogno di niente di eclatante per bloccare iniziative originali, basta il dileggio dei condizionati di sistema.

Tu che vorresti liberarli dalla sindrome di stoccolma, ti accorgi che a quella sindrome loro sono morbosamente attaccati.

A volte mi chiedo se valga la pena cercare di indebolire le catene, di chi ama quelle catene, di chi non potrebbe farne a meno, di chi trova quelle catene rassicuranti.

Di chi è intento a lucidarle, quelle catene.

In questa società codificata e livellata, non tutti riescono ad immaginare un altro tipo di sistema, l'inedia è il nemico dell'avanzamento, la stasi il rifugio, e il sonno la logica conclusione, che passa immancabilmente per soluzione.

Gente che fonda organizzazioni, dicendo che sono a favore della gente, e cade nell'errore di adottare simboli massoni, per i loro loghi.

Gente ferrata in tuttologia spicciola, che non ha studiato due materie fondamentali per capire, la logica e il mondialismo.

Gente che vorrebbe abolire l'euro restando in questa europa.

Gente che crede ancora alle guerre esportatrici di democrazia, gente che approva fabbriche di armamenti dicendo che creano occupazione.

Gente favorevole a fabbriche dispensatrici di metastasi, l'importante è che l'economia giri.

Gente che non fa altro che parlare di giuste tasse, e di tassi di interesse, di inflazione, di spread e di agenzie di rating, gente che osanna la risalita del nostro prodotto interno lordo, per quanto mi riguarda, penso che l'unico pil che mi possa interessare, sia quello della felicità di ciascuno di noi.
marianoabis

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