mercoledì 23 novembre 2016

Popoli Liberi Sardegna







Difendere famiglie dalla minaccia di uno sfratto o pignoramento, è la missione dei popoli liberi.
Cercare fattivamente soluzioni, a problemi che non dovrebbero esistere, è la loro intelligenza.
Sacrificarsi in estenuanti difese, senza sapere quando lo stato italiano interverrà, ha bisogno di costanza.
Hanno una funzione altamente sociale, sono l'esempio di come dovrebbe essere un essere umano : solidale con chi è in difficoltà.
Gioire per un falso allarme, sapendo che non è finita la sofferenza, è cosa buona e giusta, a volte si usa la parola fortuna, "per oggi non è successo niente, domani si vedrà".
Sempre sul filo del rasoio, sempre in allerta. 
Certo che usare la parola fortuna in simili situazioni ha del paradossale, costringere famiglie con anziani e due splendidi bimbi ad un eterno terrore di vedersi spuntare poliziotti in tenuta da combattimento, per pignorare e farsi strada tra poche persone sensibili al dramma di queste famiglie, non è da paese civile.

Un paese che usa come unico valore la moneta, non è nè etico, nè civile, è semplicemente l'emanazione di voleri massonici e mondialisti, che hanno fatto del liberismo sfrenato il loro credo, ben consapevoli che creano sofferenze e sentimenti di schifo tra chi ha deciso di ribellarsi a queste logiche infami..... 

C'è chi ha deciso di ribellarsi, ok, ma gli altri? 
La stragrande massa amorfa di popolazione dove è? 
20, 30 persone in pre-allarme, tutta la notte, e gli altri? 
Sono sicuro che quando toccherà anche a loro, perchè toccherà anche a loro vivere quella continua esperienza, allora imploreranno di venire difesi, e magari verranno anche difesi, ma sempre dalle stesse splendide persone, sempre le stesse, gente che ha capito che questo sistema porterà tutti alla rovina, all'indigenza più nera. 
E allora mi chiedo, da quali persone è composto il nostro popolo? 
Quale livello di consapevole umanità hanno raggiunto?
Abbiamo assorbito i concetti delle fetnzìe, il loro stesso modo di pensare, abbiamo perso la sensibilità verso la sofferenza altrui. 
E chi compra all'asta giudiziaria per la decima parte del valore aziende e case, buttando per strada vecchi, disabili e famiglie, come può essere definito? 
La prima parola che mi viene in mente è VERME !!!, 
Farebbero bene ad aderire alla VHEMT, almeno non lascerebbero discendenza per i loro cromosomi bacati da inestinguibile disumanesimo.
Ma non sono tenero nemmeno verso chi non si pone il problema di difendere i sacro santi diritti della gente sfortunata, costretta ad una vita di tensione costante, solo perchè questa società infame, che volontariamente, perchè è nella logica delle cose impoverire, mette il valore fittizio del denaro al di sopra del bene più prezioso che l'umanesimo riconosce, il valore dell'uomo. 
In sardegna è in corso la formazione su basi volontarie, di gruppi di patrioti, che oltre ad avere il compito di garantire l'ordine in eventuali manifestazioni, durante il contrasto a aste, sfratti e pignoramenti, dovrà difendere dallo strapotere italico le aziende, le abitazioni, e gli esseri umani sotto attacco.
Ma il termine patrioti è limitativo, più che patrioti, sono esseri umani che si sono coalizzati per difendere altri esseri umani.
La massima espressione dell'umanesimo.

E questo è tutto.
Ci sono stato, ho rincontrato le persone che avevo desiderio di rincontrare, splendide persone, proprio quelle, quelle e solo quelle, e non altre, con le quali avevo voglia di scambiare quattro parole, di sinergizzarmi con loro, di trasmettere e ricevere vibrazioni, e alle quali devo dire grazie per la splendida compagnia che mi hanno riservato, grazie anche dell'ospitalità di tutti i componenti le famiglie sotto attacco, i popoli liberi trionferanno, con persone di quel calibro, con le eccellenze che lo compongono.
Sono loro i veri onorevoli, gli altri così erroneamente definiti, sono i servi del male, i servi di quella entità fasulla che ha la spudoratezza di defirsi rebubblica italiana.
Servi di una società privata alle dipendenze delle fetenzìe.
Grazie di appartenere al mio popolo, lui, il popolo sardo,  non lo sa ancora, ma l'egoismo che a volte dimostra, è compensato dal luminoso sacrificio di parte della sua gente, per una volta, e non capita spesso, ho dato il mio piccolo e raro contributo, sono orgoglioso di me stesso, per una volta, e di voi, popoli liberi, per sempre.







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