domenica 24 luglio 2016

CITTADINI






Noi, ma solo noi, che proveniamo dalla civiltà rurale che ha dimostrato per millenni di essere compatibile con la vita e la continuità di questo pianeta, abbiamo sensi di frustrazione al solo sentire nominare la parola cittadini.
Le fetenzìe politiche, succubi delle fetenzìe oligarchiche e finanziarie, di concerto con le fetenzìe giornalistiche, abusano continuamente del termine cittadino, e lo presentano come dispensatore di vantaggi per la gente.
Così non è.
Ti dicono che essere cittadini ti da il diritto di scegliere il tuo futuro con le votazioni, ti dicono che votando eserciti la tua sovranità politica, ma non ti dicono che tale sovranità resta sospesa fino alle prossime, lontanissime elezioni.
Ti dicono che essere cittadini significa godere di tutti i vantaggi di appartenere ad uno stato, ma non elencano i macroscopici svantaggi.
Le votazioni che descrivono come un diritto, in realtà sono una colossale presa per i fondelli.
Mai nessun popolo, nella storia millenaria della democrazia delegativa, ha scelto chi dovesse rappresentarlo, ha subito piuttosto le scelte altrui, di quali dovessero essere i suoi carnefici.
Il mondo è governato dalle fetenzìe oligarchiche, mai dalla gente.
La stessa osannatissima rivoluzione francese è stata una colossale manipolazione a danno del popolino.
Noi che proveniamo dalla civiltà contadina, cogliamo più di altri la grande truffa che descrivono come democrazia.
Gli antichi popoli shardana, e tutti i popoli ancestrali, non eleggevano, non delegavano, non votavano, ma in ambiti di assemblee sovrane di esseri umani, essi si, con inalienabili diritti, sceglievano chi dovesse interessarsi del bene comune, sotto il diretto controllo dell'assemblea.
Questa è vera democrazia, questa è viva e reale meritocrazia, questo è partecipare al bene comune, le deleghe non hanno mai funzionato, se non a vantaggio delle oligarchie.
Noi che cittadini non siamo, preferiamo scegliere direttamente, non vogliamo essere rappresentati da chicchessia, sarebbe ora che anche gli altri, i votanti, analizzassero a fondo l'immensa truffa delle elezioni, il voto è stato inventato dalle elite, per estraniare il potere dalle mani della gente.
Se vi va bene questa colossale truffa, e non avete interesse di decidere realmente il vostro futuro, continuate a votare, mi raccomando, continuate ad essere cittadini debitori e pagatori.


























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