Le iperboli ci sono sempre piaciute, così pure come descrivere la realtà delle cose in maniera simbolica.
Immaginiamo che il pianeta terra sia una sconfinata scacchiera, la casella bianca va sempre a destra di chi gioca, per convenzione, e per una volta diventiamo anche noi convenzionali.
Sono schierati due eserciti, il bianco e il nero.
E si combattono tra loro, anche se nel caso dovessero ragionare, non lo farebbero di certo, visto e considerato che il mondo è il pianeta dell'abbondanza, esistono risorse per tutti in gran quantità.
Ma purtroppo così è, sembra che l'umanità non possa fare a meno di dissidi.
Nel corso della storia le guerre si sono succedute a ripetizione, e le vittime sono sempre le stesse, principalmente i pedoncini bianchi e i pedoncini neri.
Loro, i pedoncini, credono di valere infinitamente meno dei re e delle regine, ma così non è, si sono fatti suggestionare da mantra diffusi ad arte, dai due re, che ci piace descrivere con un nome appropriato: fetenzìe, (oligarchie, elite dominanti).
I due re sono affiancati dalle due regine, che descriviamo come il potere politico, scelto, voluto, e foraggiato dai due re.
Gli alleati delle fetenzìe sono le torri, che ricoprono entrambe ruoli ben definiti, una delle torri (bianca o nera non importa), è il giornalismo di sistema, delegato a diffondere mantra innaturali (si cibano di parole che terminano con ismi,, votazioni, deleghe, rappresentanze, razzismi, globalismi, e kalergismi vari), e per dare senso alle loro ridicolaggini si appoggiano alla teoria dulles.
L'altra torre è delegata a difendere il "potere costituito": esercito e forze dell' "ordine", si parla naturalmente del "loro" ordine, quello contro la gente,
E poi ci sono i "soggetti sacrificabili", appartenenti al "popolino", siano essi semplici pedoni, o intellettuali (alfieri), e comunicatori-viaggiatori (cavalli), che hanno capito il meccanismo, pronti a sacrificarsi per giuste cause di libertà, democrazia, e vero progresso extra petrolifero.
Pronti a sacrificarsi per il bene comune, pronti per comunicare la verità al mondo intero, la verità delle eterne truffe planetarie, il mondo sta riempiendosi di giuste vibrazioni, il campo sta cominciando a essere invaso dai veri e vivi principi di naturalità, che presto sconfiggeranno i meccanicismi forzosi diffusi dalle fetenzìe.
Alfieri e cavalli sono spesso classificati come pazzi, sempre contro il sistema, scettici e critici verso "verità" imposte, gente che non da per scontato la bontà dei vaccini, dell'accoglienza "a tutti i costi", delle organizzazioni planetarie che diffondono la "loro" arte e il "loro" sapere, i "loro" paradigmi scolastici, il "loro" pensiero unico, organizzazioni "umanitarie" create ad hoc per diffondere fumo che acceca e rende sordi ed ebeti i poveri pedoncini.
Sulla scacchiera sono schierati sedici pedoncini, otto bianchi e otto neri, e per questo credono di essere nemici, in competizione, in questo orribile gioco planetario che qualcuno ha definito il gioco più violento che sia mai esistito.
Ed è vero, questo è il gioco al massacro, peccato che chi ci rimette le penne sono in genere i meno "importanti", siano essi appartenenti allo schieramento bianco o nero.
Pedoni, cavalli e alfieri sono i più probabili "soggetti sacrificabili", i classici "cittadini" debitori e pagatori.
A volte succede che anche torri e regine siano soggette a rischi estinzione programmata.
La stessa estinzione programmata che le elite diffondono con le teorie tipo vhemt o guidestone parck; perchè poi sia necessaria una estinzione parziale non si sa, visto e considerato che questo è il pianeta delle ridondanze, se solo le fetenzìe non perpetrassero all'infinito il gioco del nascondino delle risorse, che dovrebbero essere per tutti, e non solo per pochi.
E perpetrano all'infinito il loro gioco orribile delle guerre, del terrorismo, delle carestie, delle malattie da laboratorio, e delle crisi indotte per mancanza di liquidità finanziaria, da loro voluta e programmata.
Concludendo, dobbiamo uscire da mantra indotti, che affermano che i bianchi e i neri si debbano combattere, alfieri, pedoni e cavalli bianchi e neri si dovrebbero unire per smascherare il gioco eterno dei re, e per convincere regine e torri che si sono schierati dalla parte sbagliata, e se pure non lo dovessero fare, con la loro neutralità, correttezza e onore, la vittoria del bene su questa terra, sarebbe già cosa fatta.
Presto i pedoni si trasformeranno in sedici, bellissime ed eleganti regine.
marianoabishttps://jolao77.blogspot.it/2017/09/autodeterminazione-personale.html
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