martedì 26 aprile 2016

Girovagare

Dormire nel carcere francese di la maddalena, e alzarsi di buon mattino disfatto per non aver dormito.
Vagare per l'ogliastra senza sapere se alla prossima curva avremmo incontrato un paese.
Terminare alle due di notte perchè a un certo cantautore ancora in auge occorrevano i nostri faretti e la nostra attrezzatura audio.
E mai, nemmeno una volta, che si sia degnato di dirmi grazie, o offrirmi una cena o una birra.
La prossima volta che lo vedo gli sbatto in faccia tutto questo.
Terminare alle due, e la mattina dopo essere già in viaggio verso la meta della nostra prossima rappresentazione, per controllare il palco e la fonte di elettricità.
Arrotolare cavi elettrici o smontare scenografie, mi erano divenute occupazioni quasi indigeste, non perchè fosse una attività che non mi piacesse, ma perchè mi toglieva tempo al sonno.
Ancora vi odio, teatro documento, e fueddu e gestu.
Ancora vi amo, e sono fiero di quegli anni in giro per la sardegna.
Ancora sono fiero di come hanno plasmato la mia personalità.
E soprattutto, GRAZIE GIANNI !

:Mariano-Abis.
 
 
 
 

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