sabato 30 aprile 2016

Simone Weil

Simone Weil
IDENTIKIT E DATI ANAGRAFICI

Nome  Simone
CognomeWeil
Nata 3 febbraio 1909 a Parigi
Morta 24 agosto 1943 a Ashford
Sessofemminile
Nazionalitàfrancese
Professione scrittore, filosofo

...Sfuggire al contagio della follia e della vertigine collettiva tornando a stringere per conto proprio, al di sopra dell'idolo sociale, il patto originario dello spirito con l'universo.“
...Impara a respingere l'amicizia. O meglio, il sogno dell'amicizia. Desiderare l'amicizia è un grave errore. L'amicizia deve essere una gioia gratuita come quelle che danno l'arte, o la vita. Bisogna rifiutarla per essere degni di riceverla: essa partecipa della natura della grazia"
...Quando un'anima è pervenuta a un amore che pervade con la stessa intensità tutto l'universo, questo amore diventa il pulcino dalle ali d'oro che spezza il guscio del mondo.
...L'amicizia è guardare da lontano e senza accostarsi.“
...L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità.
A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono.
...La passione è una grande fabbrica d'illusioni, solo chi è riuscito a liberarsene può raggiungere la libertà.”

“La libertà rischia continuamente di degenerare in arbitrio e in illusione di onnipotenza.”

“Eccetto l’intelligenza, l’unica facoltà umana veramente interessata alla pubblica libertà di espressione è quella parte del cuore che grida contro il male. Ma poiché non sa esprimersi, la libertà per lei conta poco.”

La pienezza dell'amore del prossimo è semplicemente l'essere capaci di domandargli: "Qual è il tuo tormento
?".








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