Per chi pensa che la vita continua comunque, anche se in italia circolano ogni anno, anno dopo anno 200 milioni di euro, affermiamo che la vita continua, ma si trasforma.
Si trasforma da una condizione di semi schiavitù, a schiavitù totale, per di più globale.
Le strategie che le fetenzìe stanno mettendo in atto, sono quelle che stabiliscono che il mondo e la sua popolazione, vadano indebitate.
Avere crediti verso la gente e i governi, consente loro di dominare.
Va da se che continuare con questo andazzo, non fa che drammatizzare sempre più la nostra condizione.
E allora, per chi non accetta di venire schiavizzato, le soluzioni esistono.
Se si vuole andare sul soffice, vanno bene anche le monete complementari, meglio sarebbe l'adozione di monete sovrane.
Fonti e movimenti di liberazione possono stampare moneta in nome dei popoli che rappresentano, possono fare opera di sensibilizzazione sulla gente, per rifiutare tutti i paradigmi che le oligarchie impongono.
Consumismo, adozione di monete private, civiltà industriale che monetizza sempre più, ben sapendo che sta per estinguersi, teorie della scomparsa della razza umana, (sono arrivati ad ipotizzare anche questo), vanno tutte rigettate perchè funzionali alla creazione di quell'aberrazione assoluta che risponde al nome di nuovo ordine mondiale.
La civiltà umana deve riprendere il suo cammino esattamente da dove è partita, dalla civiltà contadina.
Si tratterebbe di tornare ad una vita più semplice, dai bisogni essenziali, non indirizzata ad obiettivi fumosi, e irrazionali; la società industriale ha mostrato i suoi molti limiti, quella dei servizi ha fallito, l’attuale società fondata sul denaro, è addirittura criminale, non ci resta che tornare ad una vita a misura d’uomo, appunto alla civiltà contadina, dove nessuno muore di fame, nessuno si suicida, dove il termine condivisione non è avulso alla sensibilità della gente.
Beninteso senza rinunciare alle conquiste tecnologiche e a nuove forme di ricerca scientifica.
Il debito globale dell’intero pianeta, è a vantaggio per lo più di poche famiglie di finanzieri senza scrupoli, ammonta a settecento mila miliardi di dollari americani, mentre il prodotto, la ricchezza generata dall’intero pianeta, ammonta alla decima parte, cioè settanta mila miliardi.
Va da se che ormai il debito globale è praticamente inestinguibile, loro, i finanzieri mondialisti, sono padroni delle nostre case e di tutti i nostri averi, oltre che dei nostri stati, che controllano tramite quella truffa chiamata democrazia elettiva delegativa, usano e usiamo la loro moneta corrente e privata, che è di loro proprietà, non certo del popolo.
Per uscire da questa spirale, possiamo percorrere una unica strada, strada umanistica e finanziaria, non riconoscere i loro paradigmi e il loro denaro.
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