giovedì 9 giugno 2016

Cui prodest?

Odiare non fa bene, né a me stesso, né alle vibrazioni benefiche che sempre più si stanno diffondendo nell'etere, ma odio, con tutte le mie forze, il giornalismo e i giornalisti di sistema, li odio allo stesso identico modo come odio i politici che portano avanti in maniera consciamente criminale, questo sistema che non esito a definire infame.

Chi porta avanti teorie mondialiste genocidanti, e ne diffonde i paradigmi e i mantra, è un essere ignobile da mettere nelle condizioni di diventare invisibile.
Per ora faccio solo una promessa solenne, farò di tutto perchè simili personaggi vengano giudicati e condannati dalla nuova realtà che incombe, e che presto prenderà il posto di questo sistema maligno, certo come sono che il male sta per essere definitivamente sconfitto.
Si darà precedenza di giudizio popolare ai giornalisti delle televisioni di sistema, essi risultano rilevantissimi, riguardo a questa accozzaglia di greggi facilmente condizionabili.
Dimenticano sempre, se non quando trovano sofismi e scappatoie, di spiegare, oltre ai classici chi, come, dove e quando, i perchè e i cui prodest.
I perchè e soprattutto i cui prodest, sono spesso illuminanti, sulla reale analisi dei fatti, ma per loro i cui prodest non esistono, perchè troppo scomodi.
Diffondono illogicità e menzogne.
Questo dimostra la loro malafede e il loro asservimento alle fetenzìe, tutto ha un prezzo, un vantaggio, un costo, ma attenzione, tutto ha anche una pena.
E più essi sono rilevanti, nel trasferire mantra mondialisti e neoliberisti, causando inquinamento di coscienze e cervelli, in perfetto stile dulles, più saranno giudicati severamente.
Costruiremo alberghi a mille stelle, dove ospitarli, fornendo loro carta e penna, per illuderli di continuare a condizionare la gente, ma non pubblicheremo mai i loro articoli, perchè nel sistema che fonderemo, avrà grande rilevanza l'onore, la lealtà, la meritocrazia e la verità.
Noi agiamo con onore, vi abbiamo avvisati di quello che faremo.
:Mariano-Abis.

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