venerdì 10 giugno 2016

Gruppi "di lavoro"







Accetto sempre con una certa circospezione, di far parte di qualsiasi gruppo i miei amici mi propongano.

E non sono avvezzo nemmeno a iscrivermi in maniera seriale, nemmeno in gruppi che mi ispirano fiducia.

Effettivamente alcune mie caratteristiche non sono compatibili con le finalità di molti gruppi.

Vi entro senza problemi, quando reputo la caratura del gruppo, e le sue finalità, quanto meno soddisfacenti.

Sono stato invitato a far parte di un gruppo, che ad una prima analisi reputo interessante, anzi, molto interessante, e dopo una fugace occhiata al regolamento, ho accettato di buon grado.

Ho trovato leggermente incompatibile con la mia appartenenza ad una organizzazione la seguente frase:
"Se avete proposte di legge da suggerire e volete portarle alla nostra attenzione .... " (ecc ecc... )

Ne è scaturita una mia considerazione, espressa secondo le mie consuetudini, cioè (nel mio piccolo) ricerca di cristallinità nei rapporti, e comportamenti onorevoli, eccola : 
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"Assolutamente nessuna proposta di legge, da parte mia,,, NON riconosco lo stato privato italiano, non voto,,, sono 6 anni che faccio disubbidienza civile e fiscale, agisco secondo il diritto internazionale, in seno ad un organismo che ha personalità giuridica a livello internazionale, nato per (tra gli altri scopi) devastare questo sistema italo-europeo al servizio delle fetenzìe.
Va da se che non mi interessano referendum, petizioni, mozioni, e compagnia cantante, non mi interessa collaborare con organismi che riconoscono lo stato italiano, ivi comprese strategie ( anche monetarie ) che contemplino la presenza o la destinazione al fasullo stato italiano, ritengo che cercare di cambiare le cose col diritto interno italiano sia una perdita di tempo e di energie, detto questo, e precisando che sono "brutalmente" e inderogabilmente a favore di un reddito di sussistenza, sia in regime di moneta sovrana che privata, sarei molto, molto lieto di restare e collaborare in questo gruppo, se le caratteristiche che ho esposto, non inficiano, a vostro giudizio, il percorso del gruppo.
L'unica proposta di legge che appoggerei sarà quella di far sparire definitivamente dalla faccia della terra questa costruzione privata e massonica creata in sfregio soprattutto alla sardegna, più di un secolo fa."

La considerazione è stata accettata di buon grado, e quindi mi appresto a collaborare con l'ennesimo gruppo.




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