lunedì 19 dicembre 2016

Per molti, ma non per tutti

Lia Arcana Sardegna Sau 

Ci riesce difficile guardare Roma e le sue porcate, attraverso un governo regionale di " una poltrona per sempre".
Pensa un po', capire la teoria dulles o il piano Kalergi!? 
Caro amico, anche se tu ti stai spendendo da tanto tempo, a far capire ai Sardi che tutto il fango che ci viene addosso, é voluto ai piani più alti, da quel potere forte che tu chiami "fetenzie ", chi mai alza più gli occhi al cielo per vedere i cieli graffiati, se chi deve tutelarci, le chiama " scie di condensa"!? 
E come si può credere al controllo globale, se la tv. dice che è tutto a posto, e sono solo i complottisti che farneticano!?



E come puoi competere tu, o chiunque altro, con la pioggia di denaro che il "bugiardo più bugiardo " é venuto ad aspergere !? Dove sono i partiti indipendentisti o i movimenti che possono contrastare tutto questo!? 
Sono ancora persi tra un convegno e l'altro ad accusarsi o farsela pagare l'uno con l'altro !? 
E chi sono i paladini della " Lingua", quella che ci é stata mozzata. Ancora a discutere dopo oltre un trentennio, quale sia sa " limba sarda comuna" da scrivere , intanto che fra un po' non la parlerà più nessuno!? 
E se parliamo di " Zona Franca", continueremo ancora col dire "eccola é qui, é lá, ma no, l'avevamo già e ce la siamo persa !? 
Che dire della chiusura di tanti ospedali, e del taglio all'assistenza Sanitaria su farmaci, esami ricoveri e assistenza, voluta dall'u.europea, che hanno chiamato riconversione e tagli agli sprechi, quando il povero Usala é dovuto andarea roma intubato , in carrozzina e con il sintetizzatore vocale a rivendicare i suoi diritti!? Non smettete mai di parlare, confrontarvi dialogare.
La Sardegna deve uscire da questo incubo. 

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