lunedì 12 dicembre 2016

Magnificenze italiche

Facciamo uno sforzo, e immaginiamoci la magnificenza che comporta l'atto di rovistare cassonetti, immaginiamo lo stato d'animo di un bisognoso beccato a rubare 4 mele in un centro commerciale, proviamo a immaginare la soddisfacente auto stima di un giudice che condanna, secondo le leggi correnti, il malcapitato vecchietto.

Leggi inique non vanno applicate, leggi che vanno contro il diritto naturale, vanno disattese, questa è vera magnificenza.
In questa sottospecie di stato italico, capita che chi veramente ruba, e ruba in maniera superlativa, non viene mai condannato, con buona pace della gente che reclama sbarre arrugginite o lame di settecentesca memoria.
Vi sono sempre principi del foro, pagati lautamente, o salvataggi parlamentari, o prescrizioni programmate a fare il resto, per salvaguardare i potenti, quelli che veramente rubano e corrompono, la fanno franca, ma il vecchietto che ruba 4 mele, quello si, viene condannato.
Tutti coloro che invocano un parlamento che approvi leggi a ripetizione, sanno benissimo che leggi troppo numerose, appesantite da rimandi, postille, codicilli e norme, distinguo e precisazioni, stanno operando contro la vera giustizia.
La vera giustizia non ha bisogno di leggi scritte, ha bisogno solo di applicare il diritto naturale, semplicissimo, intuitivo, e che risiede nella nostra mente ancestrale.
:Mariano-Abis.

https://jolao77.blogspot.it/2017/11/finalmente.html

https://jolao77.blogspot.it/2017/10/pillola-rossa-pillola-bianca.html

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