giovedì 5 maggio 2016

Parlare a vanvera

Mi appresto a scrivere l'articolo più devastante (per me stesso) , un articolo che, ne sono certo, mi procurerà inimicizie e antipatie, anche da parte di ottime persone con le quali ho il piacere di dialogare, spero sia preso nella maniera più corretta possibile, cioè con spirito positivo, lo stesso spirito che mi spinge a scriverlo.

Da Hoepli : mondialismo
[mon-dia-lì-ʃmo]
s.m.
1 Complesso di questioni storiche, sociali, politiche, considerate in una prospettiva sovrannazionale, che coinvolge tutte le nazioni del mondo.

Da De Mauro :mon|dia|lì|ṣmo
s.m.
sec. XX; cfr. fr. mondialisme. 
TS polit. universalismo che mira a costruire l’unità politica del consorzio umano | insieme dei problemi storici, sociali, economici e politici comuni a tutta l’umanità.


Mi soddisfa la definizione estrapolata dal dizionario De Mauro, universalismo che mira a costruire l’unità politica del consorzio umano.Unità politica significa, a mio modo di vedere, unico governo, unica cultura, unica lingua, unica moneta, unico pensiero.Reputo il mondialismo, così inteso, una aberrazione contro l'umanità.Inizio facendo l'antipatico fino in fondo, e affermo che il mondialismo è intorno a noi, come l'aria che ci circonda, è dentro la stragrande maggioranza di noi, perchè persino il nostro cervello è impregnato dai dogmi diffusi dai mondialisti, dai loro mantra, dalle loro imposizioni, dal loro essere rilevantissimi in ogni manifestazione della vita collettiva e privata.Mondialismo è la moneta privata.Mondialismo sono i governi che non contano niente.Mondialismo è la scuola e la tv che ti condiziona.Mondialismo sono le scie persistenti che graffiano il cielo.Mondialismo è la spazzatura anche scolastica che ci hanno inculcato nel cervello.Mondialismo è questo e altro ancora, si salva, forse, in maniera parziale, solo chi si interessa ad alti livelli, di sovranità personale e collettiva.Ma loro, il mondialismo, suppongo che lo abbiano studiato.Loro, i mondialisti, quelli che vorrebbero realizzare il nuovo ordine mondiale, sono così mediaticamente potenti che ci costringono a ragionare come loro vorrebbero.Chi non riesce a districarsi, o non prende in grande considerazione l'esistenza del mondialismo, non dovrebbe comunicare, perchè sicuramente molte scorie mondialiste non le ha certamente rimosse.Ci dominano con le parole, con i simboli, e con la numerologia, con le vibrazioni, e con chissà quante altre diavolerie.Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di politica e di partiti o movimenti, stai scrivendo a vanvera.Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di etica, di onore e lealtà, stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di moneta e di economia, stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di umanesimo o di filosofia, stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di scuola, formazione, istruzione, stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di economia, sociologia, storia, stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di indipendenza, libertà, separatismo, irredentismo, stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di letteratura, arte, comunicazione, stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di religione, sette e spiritualità, anche tu stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di alimentazione, salutismo, diete, sport e medicina, stai scrivendo a vanvera.
Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di famiglia, partecipazione, condivisioni varie, stai scrivendo a vanvera, anche se acquisti le mele contro il cancro, o le azalee, o i bonsai col fiocchettino che certifica quanto tu sia buono e generoso.Tu che sei digiuno di mondialismo, e scrivi di etnie, popoli, lingue e identitarismo, stai scrivendo a vanvera.
Io che scrivo di mondialismo, e sono digiuno di centomila altri argomenti, sto scrivendo a vanvera, ma una cosa la ho capito, il mondialismo è come la politica, è come l'acqua che beviamo, come l'aria che respiriamo, ed ho capito un'altra cosa, dove c'è mondialismo, non ci può essere né libertà, né vera democrazia.Penso di essere stato abbastanza antipatico, ma sono certo che il nuovo ordine mondiale, a dispetto della sua forza fisica e mediatica, non si farà mai, perchè il mondialismo è una costruzione meccanica, metallica, innaturale, la naturalità vince sempre.
I mondialisti, ridicoli personaggi che in millenni del loro operare contro la gente, ancora non sono riusciti a terminare la loro risibile piramide, ancora il vertice è di la da venire, e mai sarà costruito, perchè si rifanno ad una civiltà sicuramente importante, ma non abbastanza.I loro meccanicismi costruiti sull'arenaria, e messi insieme da debole malta, nulla possono contro la forte roccia dei nuraghi, sublimi costruzioni ben più antiche e potenti, realizzate con un ingegno ben superiore, e senza bisogno di collanti per tenerla in piedi.Mondialisti, avete scopiazzato male la più antica civiltà, avete scimmiottato male la vera civiltà nuragica, non siete all'altezza di reggere il confronto, in confronto agli antichi shardana siete esseri inferiori dispersi in mare, venite da noi a prendere ordini, e soprattutto, ravvedetevi.
marianoabis
 
 

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